Approvata legge randagismo in Puglia
Giornata storica per gli animalisti in Puglia. La nuova legge sul randagismo è finalmente realtà. Il Consiglio regionale della Regione Puglia ha approvato le “Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione”. Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa: “Con questa Legge la Puglia si pone all’avanguardia non solo rispetto alle altre Regioni del Sud ma si colloca a pieno merito in posizione di rispetto nell’intero panorama nazionale”.
Importantissimi gli obiettivi raggiunti:
- la nomina da parte dei comuni di un referente in materia di randagismo
- l’aggiudicazione dei bandi per la gestione dei canili su base qualitativa , essendo il costo fisso e non soggetto a ribasso
- il divieto di conferire animali in strutture di ricovero fuori dalla provincia di appartenenza
- l’impossibilità di adottare un cane per quanti abbiano condanne per maltrattamenti ad animali e/o a persone
- la possibilità di sterilizzare presso la Asl animali che non erano stati sterilizzati in canile prima dell’adozione
- l’attivazione di una sezione informatica dove pubblicare le foto e i dati dei cani accalappiati trattamenti sanitari e sterilizzazioni gratuite per i cani delle aziende zootecniche
- la possibilità per le associazioni di stipulare convenzioni per gli interventi di limitazione delle nascite
- il divieto di detenzione a catena
- il recupero da parte della asl di cani e gatti vaganti
“Con questa Legge – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – la Puglia si pone all’avanguardia non solo rispetto alle altre Regioni del Sud ma si colloca a pieno merito in posizione di rispetto nell’intero panorama nazionale. Mi unisco ai ringraziamenti al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e a tutti quanti hanno reso possibile questo importante cambiamento e mi auguro che dalla Puglia possa partire quel profondo rinnovamento legislativo e culturale di cui tutti – persone e animali – abbiamo grande bisogno”.
“E’ un giorno che non dimenticherò facilmente – ha affermato Daniela Fanelli, coordinatrice regionale Enpa Puglia -Il nostro plauso va al Presidente Emiliano, che ha dato prova di lungimiranza e di aver compreso che il randagismo non si batte costruendo ulteriori strutture, ma puntando sulla prevenzione e sul benessere degli animali. Adesso ci aspetta ancora tanto lavoro e sicuramente gli ostacoli non mancheranno ma noi siamo certi che la strada sia quella giusta e che alla fine, un barlume di speranza per tanti animali, da sempre, trattati come gli ultimi degli ultimi, si cominci a vedere”.