Carlo e Lulù, un’amicizia speciale: un bambino sordo e la sua fedele labrador
I protagonisti di questa commovente storia sono Carlo, un ragazzino di appena 12 anni, e Lulù, un labrador; la storia è stata raccontata sulla pagina Facebook dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma tramite un post: “Questa è la storia di un’amicizia tra un bambino e il suo cane. Di un legame d’amore e di complicità, di un linguaggio fatto di silenzi e di segni“.
Carlo ha una grave e rara malattia genetica, la sindrome di Charge: affetto dalla nascita da sordità bilaterale. Lulù è il suo Labrador, il suo assistente che sta studiando per diventare un cane guida “I due amici comunicano attraverso la lingua dei segni; Lulù ha imparato a obbedire agli ordini che le vengono impartiti con le mani. Un legame, il loro, autentico, uno scambio reciproco, una mutua protezione“.
Il papà di Carlo, Pietro racconta che il suo bambino non fa nulla senza Lulù “Quando sta male vuole solo lei, e quando sta bene prendersi cura di Lulù è il suo pensiero costante. Si conoscono alla perfezione, l’uno sa cosa ama l’altra, e cosa le dà fastidio“.
“Lulù lo fa stare bene. Lui si sente protetto, e amato. Questa amicizia lo arricchirà molto. E sta arricchendo molto anche noi“, si legge nel post pubblicato dall’ospedale
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.2420719501287464.1073742085.221520774540692&type=3