Il panico da Coronavirus non si placa. In Cina cani e gatti sono a rischio strage perché molti esemplari sarebbero stati a contatto con le persone contagiate

3 Febbraio 2020 di Vanessa Amati

Coronavirus cani e gatti gettati dalle finestre o abbandonati

Il panico da Coronavirus non si placa. In Cina cani e gatti sono a rischio strage perché molti esemplari sarebbero stati a contatto con le persone contagiate. «Dovrebbero essere messi in quarantena», spiega Li Lanjuan, esperta della Commissione sanitaria (Nhc). «Se i tuoi cani corrono fuori e vengono a contatto con l’epidemia o le persone infette dal virus, anche i tuoi animali domestici devono essere messi in quarantena. Perché l’epidemia si diffonde tra i mammiferi, quindi dovremmo prendere precauzioni anche contro altri mammiferi», ha aggiunto.

Parole che sono state travisate dalle stesse autorità. In un villaggio nell’Hebei, secondo il Daily Mail, si è esortata la popolazione a sopprimere i loro animali domestici entro cinque giorni.

«Questo non è l’approccio giusto per le autorità locali cinesi per far fronte alla crisi nazionale che può essere ricondotta al commercio di fauna selvatica fuori controllo nei mercati locali – spiega il dott. Peter J. Li, specialista cinese dell’organizzazione animalista Humane Society International – . Gli animali da compagnia non hanno contribuito allo scoppio della SARS nel 2002-2003. Non hanno nulla a che fare con l’epidemia di Wuhan».

Fonte Leggo.it

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