A Lucca, una donna da otto mesi in stato di minima coscienza vicina al coma vegetativo, ma in grado di mostrare una minima reazione agli stimoli elettivi, ha risposto alla pet therapy
Donna in coma risponde allo stimolo di un cane
A Lucca, una donna da otto mesi in stato di minima coscienza vicina al coma vegetativo, ma in grado di mostrare una minima reazione agli stimoli elettivi, ha risposto alla pet therapy; la donna ha infatti avvicinato la sua mano a Sun un Labrador che gli operatori hanno deciso di portare accanto al suo letto.
La paziente, ricoverata da cinque mesi nel reparto stati vegetativi dell’Istituto San Cataldo, “stato di minima coscienza” come spiega il dottore referente Andrea Bertolucci, “condizione non distante dal coma vegetativo ma che presenta un minimo di reattività ad alcuni stimoli elettivi. Ovvero stimoli particolari, non generici, che interessano i centri percettivi“.
Secondo il medico “sono piccoli progressi che si vedono nel lungo percorso riabilitativo di pazienti di questo genere. Sono aspetti molto positivi ma non gridiamo al miracolo“.
Sun è stato portato accanto al letto della donna e dietro ordini vocali molto semplici, la signora ha avuto una reazione muovendo la mano verso il cane; gli operatori l’hanno poi aiutata ad accarezzarlo e da quel contatto il suo viso è apparsa subito più sereno.
