Il cortometraggio sulla storia del Centro Recupero Ricci ha vinto il primo premio della sezione docufilm al Pet Carpet Film Festival.

30 Settembre 2021 di Chiara Pedrocchi

San Francesco dei ricci, docufilm dedicato al Centro Recupero Ricci di Novello e ideato e diretto dal regista cebano Alessandro Ingaria, ha vinto il primo premio nella categoria docufilm del Pet Carpet Film Festival.

La vittoria nella quarta edizione del prestigioso concorso internazionale è arrivata al termine di una lunga selezione e di due serate cariche di emozioni. Oltre un centinaio i corti in concorso a contendersi la vittoria nelle categorie mondoquotidiano, docupet e cinepet. Il docufilm è approdato alle semifinali il 24 settembre e, dopo aver ottenuto il consenso di una giuria composta da giornalisti, videomaker, registi e attori, ha guadagnato l’accesso alla finale.

Nuovi componenti della Giuria hanno affiancato il presidente Enzo Salvi, il 25 settembre, e hanno infine decretato la vittoria del cortometraggio, che racconta la storia del veterinario Massimo Vacchetta e del Centro Recupero Ricci di Novello.  A ritirare il premio, per conto del Centro di recupero di Novello, c’era la volontaria Giovanna Di Carlo:

Da un anno collaboro con La Ninna e per me è stato un grande onore poter rappresentare il centro fondato da Massimo Vacchetta, il regista Alessandro Ingaria e il cameraman Gianmarco Serra. Con grande trepidazione ho seguito la semifinale condotta da Paolo Audino, Stefano Borgia e dal cane Bello, e poi la finale, presentata da Edoardo Stoppa e dalla direttrice artistica della manifestazione Federica Rinaudo. I vip presenti mi hanno riservato un’accoglienza calorosa e aperta, segno di quanto La Ninna sia apprezzata per il suo operato. 

Con immensa emozione e un pizzico di incredulità sono salita sul palco a ritirare il premio, testimonianza dell’ottimo lavoro svolto dal regista Alessandro Ingaria e del valore riconosciuto all’impegno costante profuso dal veterinario Massimo Vacchetta e da tutti i volontari a favore degli spinosetti in difficoltà.

centro recupero ricci

Per la prima volta in concorso al Pet Carpet Film Festival, Alessandro Ingaria, ha seguito la premiazione on line:

Raggiungere la finale è stata una grandissima gioia, sia per il documentario, sia per la storia che esso racconta. L’idea del video è nata dalla volontà di raccontare una grande storia d’amore: l’amore verso questi piccoli animali che ha travolto un veterinario durante una fase di crisi della sua vita. Un amore verso i più deboli e fragili, che può far parte del Cantico delle creature di San Francesco d’Assisi. E da qui è nato il titolo.

Massimo Vacchetta, il veterinario ispiratore del corto, non nasconde l’emozione:

Il primo premio assegnato a un filmato dedicato alla Ninna, in questa rassegna così importante, è una vittoria per tutti coloro che sono volontari e amici del nostro Centro, per coloro che si impegnano quotidianamente, per quanti ci sostengono a distanza, per chi ci aiuta, diffondendo le nostre storie, a far accrescere nella gente l’attenzione e la sensibilità per gli animali. Grazie al regista Alessandro Ingaria e al cameraman Gianmarco Serra per aver voluto raccontare la nostra storia, che speriamo possa essere di stimolo affinché sia sempre maggiore l’attenzione alla Natura e agli animali, specialmente i più indifesi.

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