Un Bovaro del Bernese e un Golden Retriever inseparabili
Grace un Golden Retriever, e Beatrice un Bovaro del Bernese: sempre insieme, sempre di sostegno l’una per l’altra, anche nella morte.
I due cuccioli erano cresciuti in Egitto ma negli ultimi cinque anni hanno vissuto con Fabia Zoppellaro, la loro padrone che le amava molto, a Rovigo; Bea e Grace però, grazie alla loro dolcezza e alla loro simpatia erano anche i cani del paese, i cani che tutto il quartiere adorava e viziava. Bea per esempio era una ladra di salsicce e dolci, ma nessun negoziante si arrabbiava!
I due cani hanno sempre vissuto in simbiosi, il loro legame era unico e speciale: si erano inseparabili e vivevano l’una per l’altra.
Ma il tempo non è stato clemente con loro: hanno iniziato ad invecchiare e a Grace improvvisamente è stato diagnosticato un tumore al cervello; ma Bea non l’ha mai abbandonata e fino al 31 maggio, giorno in cui Grace è volata sul ponte arcobaleno, è sempre rimasta al suo fianco. Alla morte della sua migliore amica però Bea si è lasciata completamente andare e ha smesso di mangiare.
Fabia racconta la sofferta decisione con le lacrime agli occhi”Quando mi sono accorta della sofferenza, l’ho portata dal veterinario che mi ha detto che non c’erano altre strade possibili. Anche Bea era malata ma aveva nascosto il suo dolore e bisognava sopprimerla. Per me è stato un trauma, ma non avevo scelta. L’ho accarezzata e guardata negli occhi fino all’ultimo minuto di vita, sussurrandole parole dolci come avevo sempre fatto. Quando sai leggere negli occhi di un cane, riesci anche a dargli la morte per amore, con gli occhi umidi e il cuore a pezzi“.
Dodici giorni dopo la morte di Grace anche Bea ha voluto raggiungerla: “Credo che Bea sia morta perché la perdita di Grace le ha spezzato il cuore. Per me continueranno ad amarsi ancora moltissimo, ovunque siano adesso“. Conclude Fabia