Monitoraggio abbandoni: peggiora il nord
Secondo L’Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, presieduta da Lorenzo Croce, gli abbandoni in Italia nel mese di giugno sono stati 18mila.
Torna l’estate e con lei gli abbandoni
Come ogni anno con l’arrivo della stagione estiva si assiste impotenti a un fenomeno che, nonostante i ripetuti appelli in tv e giornali e nonostante la sensibilizzazione operata da varie associazioni sul territorio della Penisola, non si è ancora riuscito ad arrestare.
Nel mese di giugno, e quindi prima dell’esodo delle vacanze, gli abbandoni sfiorano le 18mila unità. Questo è il dato che ha pubblicato oggi l’Aidaa, e si riferisce esclusivamente ai 120 canili monitorati da AIDAA e sparsi in tutte le regioni italiane.
Se si guardano i dati del 2017, si nota un miglioramento del 22% anche se si tratta di un dato alquanto parziale e riferito a solo un decimo dei canili presenti in tutta Italia.
Una diminuzione c’è stata esclusivamente in riferimento ai cani abbandonati lungo le strade, ma con un conseguente aumento degli animali lasciati fuori dai canili o consegnati direttamente alle strutture da persone che non riescono più a gestirli.
Gli abbandoni sono in forte aumento al Nord e con esplicito riferimento ai molossi di grossa taglia in particolare pitbull e amstaff , spesso acquistati da ragazzi molto giovani che non sono in grado poi di gestirli.