Il colosso del commercio elettronico statunitense Amazon sta lavorando a un sistema di traduzione del linguaggio dei cani e dei gatti

28 Dicembre 2019 di Redazione

Amazon: tra 10 anni sarà possibile parlare con cani e gatti

Il colosso del commercio elettronico statunitense Amazon sta lavorando a un sistema di traduzione del linguaggio dei cani e dei gatti: il progetto dovrebbe essere commercializzato entro i prossimi dieci anni. 

L’idea è nata dalla considerazione che, secondo psicologici e veterinari, l’abitudine di parlare coi propri animali domestici aiuta ad essere più felici e rafforza il rapporto con i propri pelosi.

Amazon e il traduttore automatico

Secondo Amazon entro dieci anni sarà quindi possibile dialogare con i propri animali domestici grazie a una sorta di traduttore automatico in grado di riconoscere il miagolio del gatto o l’abbaio del nostro cane per riuscire a comprendere quello che sta cercando di dirci.

Il progetto di Amazon vede la partecipazione di antropologi, scienziati e biologi; in particolare l’azienda vuole creare un’intelligenza artificiale che tenga conto dell’esperienza del professore Con Slobodchikoff, biologo alla Northern Arizona University che ha trascorso trent’anni a studiare il comportamento dei cani della prateria.

Pur trattandosi di un roditore e non di un cane, secondo Amazon questa specie è adatta a testare i progressi del traduttore; i cani della prateria hanno infatti un sistema molto complicato di linguaggio, che però è stato in parte codificato dall’uomo. 

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