Nonostante le cucciolate numerose siano la norma, in realtà non esistono cani gemelli, o almeno era quello che si pensava fino a oggi. Ogni cucciolo, infatti, di norma ha una propria placenta separata e un diverso corredo genetico rispetto ai fratelli.
Il veterinario Kurt de Cramer, che lavora al Rant en Dal Animal Hospital di Mogale City (Sudafrica), si è imbattuto nel primo caso documentato di parto gemellare. A dare alla luce i due gemelli è stato un Levriero Irlandese. De Cramer stava eseguendo un taglio cesareo sul cane, che mostrava problemi e dolori anomali durante il parto. Nel corso dell’intervento, si è accorto di un rigonfiamento insolito nell’utero dell’animale. Quando lo ha inciso per estrarre il feto, con grande sorpresa si è trovato davanti due cuccioli, collegati dai cordoni ombelicali alla stessa placenta. Oltre ai due cani gemelli, erano presenti altri cinque piccoli levrieri, tutti in salute.
I due cuccioli collegati alla stessa placenta, oltre a essere dello stesso sesso, mostravano segni praticamente identici, il che ha spinto il veterinario ad approfondire le analisi per confermare i propri sospetti. Un equipe di specialisti, composta da Carolynne Joone dell’Università James Cook di Townsville, Australia, e Johan Nöthling, dell’Università di Pretoria in Sudafrica, ha analizzato i campioni di sangue dei cuccioli e ha confermato che si tratta di gemelli monozigoti. L’esperimento è stato ripetuto poche settimane dopo, tramite esame del DNA, ed è arrivata la conferma definitiva.
Se non fosse stato praticato il taglio cesareo, non ci sarebbe stato modo di accorgersi di questa peculiarità. La mancanza di una placenta non sarebbe stata notata, in quanto è abbastanza normale che la madre la mangi dopo il parto. Questo fa presupporre che possano esserci stati altri casi, ma quello rilevato da Kurt de Cramer è il primo parto gemellare documentato per un cane.