Dal 5 dicembre 2024 arriva al cinema Il Grande Natale degli animali, un’opera corale firmata da sei giovani registe: Caroline Attia Lariviere, Ceylan Beyoglu, Olesya Shchukina, Haruna Kishi, Camille Almeras e Natalia Chernysheva.
Presentata in anteprima e con successo al Festival internazionale del film d’animazione di Annecy, la pellicola è dedicata ai bambini dai 3 ai 7 anni e alle loro famiglie, proponendo un mix di magia natalizia, avventura e valori universali, capaci di gettare luce sul rispetto per la Natura e per gli animali.
Un viaggio tra storie incantevoli
Le Grand Noël des Animaux (rispettando il titolo originale) è composto da cinque episodi ambientati in luoghi diversi, dal Giappone alla tundra artica, che raccontano avventure avvincenti e significative.
Attraverso queste esperienze con protagonisti animali, i giovani spettatori potranno dunque immergersi in racconti di generosità, imparando così che la magia del Natale non solo non ha confini, ma inneggia al valore dell’aiuto reciproco.
Ogni episodio è infatti un’ode alla bellezza del mondo e della natura, dalla lotta contro lo scioglimento dei ghiacci alla protezione degli ultimi alberi di Natale.
Il valore educativo del film
Oltre a divertire, Il Grande Natale degli Animali ha una missione formativa. Le varie storie – dallo sviluppo lineare ma dai contenuti efficaci – affrontano temi cruciali come la fragilità ambientale, sensibilizzando i più piccoli su questioni che incontreranno inevitabilmente nel loro futuro. La narrazione semplice ma toccante rende il film un primo passo verso una maggiore consapevolezza del mondo che ci circonda.
Un obiettivo di intrattenimento ma anche educativo che ha portato Satine Film, da sempre impegnata nella diffusione di opere cinematografiche capaci di coniugare meriti artistici con contenuti che invitano alla riflessione e all’ approfondimento, a creare Petite Satine, un nuovo label dedicato espressamente alle proposte cinematografiche confezionate per gli spettatori più piccoli.
Cinque storie di natura e animali
Il primo racconto vede protagoniste la volpe e la cicogna, in una frenetica corsa contro il tempo per salvare Babbo Natale e la sua slitta. Per farlo, le due protagoniste dovranno fronteggiare lo scioglimento dei ghiacci.
Nel frattempo un piccolo e coraggioso pulcino affronta i preparativi del suo primo Natale con entusiasmo e senso di responsabilità, non esitando a far funzionare il pollaio in un momento di difficoltà del gallo capofamiglia.
La terza storia vede una mamma intenta a trovare l’albero di Natale perfetto, anche se nella foresta non ci sono quasi più alberi e quell’ultimo rimasto forse è meglio proteggerlo anziché tagliarlo. Una vera e propria riflessione sull’importanza della preservazione degli alberi.
Due allegri e giocosi fratellini nel bosco condurranno invece i piccoli spettatori all’incontro con il misterioso e leggendario Tanuki, un delizioso procione capace di trasformarsi in essere umano. Una storia che dimostra come l’amicizia possa superare la diffidenza dettata dalla diversità.
L’ultimo episodio è una gioia per gli occhi e per le orecchie, dal momento che propone un canto natalizio irresistibile, che è sua volta un inno alla natura e all’amicizia. La giovane lince riuscirà ad arrivare in tempo per assistere al grande concerto in cima alla montagna? Non resta che scoprirlo andando al cinema.
Un cinema per tutti
Il film è un esempio di come l’animazione possa essere un’esperienza coinvolgente non solo per i bambini ma anche per gli adulti. Il linguaggio visivo è infatti curato nei minimi dettagli, con colori vividi e un’animazione fluida che stimolano l’immaginazione dei più piccoli e incantano i grandi.
Inoltre, l’uscita nelle sale durante il periodo natalizio fa di Il Grande Natale degli animali un’occasione perfetta per trascorrere del tempo in famiglia, condividendo il messaggio positivo di collaborazione e rispetto per l’ambiente e gli animali.
Con immagini incantevoli e una colonna sonora coinvolgente, il film è una vera e propria celebrazione della meraviglia del Natale, oltre che un invito a riflettere sui valori che lo rendono speciale.