Verona: cinque cani trovati murati vivi in un casolare
Cinque cani sono stati murati vivi in un vecchio casolare diroccato a Grezzana, nel Veronese. I cani, una mamma e i suoi cuccioli, si trovavano li dentro da almeno 15 giorni senza cibo e acqua andando incontro a una morte ormai certa.
A poca distanza il padre dei cuccioli è stato trovato rinchiuso all’interno di un recinto. L’allarme è stato lanciato da un pastore che ha sentito dei lamenti e dei guaiti sofferenti alternati con dei forti abbai disperati. L’uomo ha segnalato la vicenda alla LAV Verona, che nell’immediato ha attivato la macchina dei soccorsi.
Sul luogo è arrivata Lorenza Zanaboni, la responsabile della sede locale LAV di Verona, che si è trovata di fronte una scena aberrante. I cani murati vivi sono stati liberati e grazie all’intervento tempestivo della donna i cani sono stati portati al canile sanitario per le prime cure.
La mamma è in condizioni gravissime e non si sa ancora se riuscirà a sopravvivere. I volontari e medici stanno facendo tutto il possibile perché si salvi. Di una cosa siamo certi: nessuno di questi esseri viventi si meritava una tale barbarie. Nessuno di loro meritava di andare incontro alla morte in questo modo così brutale: per soffocamento e per fame.
Speriamo che per tutti loro arrivi presto una casa, una famiglia che sia disposta ad accoglierli, amarli e coccolarli.
Speriamo sia fatta giustizia: è il momento che le persone che osano compiere un gesti del genere ne paghino le conseguenze.
Fonte e immagine in evidenza via LAV