Australia: leggi che tutelano il benessere degli animali
L’Australia è diventata la prima giurisdizione che ha riconosciuto gli animali domestici come “esseri senzienti”. Buone notizie per i nostri amici a quattro zampe australiani: giovedì, l’Assemblea legislativa, ha approvato nuove leggi che tutelano il benessere degli animali.
Multe salate per i proprietari
Le leggi, che entreranno in vigore tra sei mesi, introducono nuove e severe sanzioni per il reato di maltrattamento degli animali. I proprietari dovranno pagare una multa di $ 4000 (circa 2.500 euro) se confineranno i loro cani in casa non permettendogli di muoversi o vivere in condizioni adeguate alla loro natura.
Altre sanzioni scatteranno nel momento non verrà fornito agli animali cibo, acqua, riparo o un ambiente pulito e igienico adeguati. La pena non si applica per i cani tenuti in un cortile.
Il ministro dei servizi urbani Chris Steel ha dichiarato che le leggi sul maltrattamento animali nascono proprio dall’esigenza di una maggiore tutela per gli animali, in quanto esseri senzienti: “Abbiamo assistito troppe volte ad abusi sugli animali e abbiamo bisogno di leggi che ci consentano di intraprendere azioni appropriate ed equilibrate contro le persone che li maltrattano”.
Steel ha combattuto affinché le leggi venissero approvate a luglio, ma la proposta è stata rifiutata. Ad oggi finalmente si è arrivato a un accordo. L’amministratore delegato di RSPCA ACT Michelle Robertson ha accolto con favore le nuove leggi sul benessere degli animali.
“I cambiamenti potrebbero avere un impatto significativo sulle persone che trascurano o che non tengono conto del benessere degli animali nelle loro cure”, ha affermato Robertson. Tutti i nostri animali, domestici e non, sono esseri senzienti. Gli animali hanno una sensibilità tale da capire e percepire il mondo circostante.
Finalmente esiste un posto che questo lo ha seriamente compreso tanto da tutelarli con determinate leggi. Speriamo che l’Australia sia una fonte di ispirazione per tutti, in particolar modo per il nostro paese, dove le barbarie stanno diventando all’ordine del giorno.
Fonte via The Canberra Times