Conosciamo meglio il nostro amico canarino, chi è e come accudirlo. Scopriamo insieme qualche consiglio per la gabbia e la dieta perfetta.
Canarino: chi è e come accudirlo
Abbiamo un canarino ma non sappiamo come accudirlo? Bene, scopriamo come prenderci cura del canarino! Qual è la sua gabbia e la dieta perfetta.
Conosciuti e apprezzati in tutto il mondo per il colore vivace delle piume e il suono allegro del canto, i canarini sono gli amici ideali per chi cerca una compagnia discreta e romantica.
Un esemplare può misurare da 11 a 21 cm, con una media che oscilla dai 12 ai 15 cm, per un peso di 15-20 grammi.
Le sue colorazioni variano dal più comune giallo accesso, spesso definito proprio “canarino”, al rosso, dal verde al multicolore per finire con il bianco.
Scheda
Nome scientifico: Serinus Canaria
Nome comune: Canarino
Origine: Isole Canarie, Africa Occidentale
Ordine: Passeriformi
Carattere: dolce e delicato
Cibo: sementi confezionate integrate da frutta fresca e verdura ogni tanto
Vita media: 10 anni
La gabbia perfetta
Ecco alcuni consigli per la gabbia:
- Le dimensioni non devono essere inferiori a 100×120 centimetri per un’altezza di 45 centimetri. Possibilmente deve essere abbastanza lunga da consentire brevi svolazzamenti.
- Deve contenere: altalene e appoggini in quantità più la vaschetta per il giornaliero con acqua sempre pulita.
- I contenitori dell’acqua e del cibo vanno disposti a mezza altezza, facilmente raggiungibili, ma non appoggiati sul fondo per evitare che si riempiano di feci e piume.
- Il nido dei canarini non è indispensabile tra gli oggetti che compongono la sua voliera ideale. In molti lo usano anche solo come “casetta” o nascondiglio. Attenzione a non metterne uno troppo piccolo o schiacciato.
- Possiamo farlo uscire qualche volta dalla gabbia, purché ci assicuriamo che non scappi e che non vada a sbattere contro cose pericolose. Saprà affezionarsi a noi come nessun altro uccellino
Alimentazione
La dieta del nostro amico pennuto per essere perfetta deve essere il più possibile varia, ecco qualche suggerimento:
- Mangime specializzato (pelletti e granaglie da somministrare in piccole quantità)
- Vegetali freschi quotidianamente (broccoli, radicchio, dente di leone, carota, spinaci, catalogna, mela, pera, uva, albicocca)
- Vitamine e sali minerali: nei pet shop troverete delle premiscele per uccelli in gabbia
- Da evitare: i dolci, soprattutto il cioccolato, avocado, pomodori e patate
