Non solo gli esseri umani, ma anche i gatti possono sentirsi tristi o, ancora peggio, soffrire di depressione.
Purtroppo per noi, i nostri mici sono molto bravi a nascondere un dolore o un malessere grave e spesso quando ce ne accorgiamo è già troppo tardi. Tuttavia, ci sono sintomi che, opportunamente riconosciuti, sono utili per capire se il nostro gatto è depresso.
Quali sono questi sintomi?
- Maggiore sonnolenza e bisogno di più riposo
- Rifiuto del cibo
- Mancanza di interesse per i giochi di sempre
- Isolamento
- Mancanza di reazione alle chiamate.
Se riconosciamo questi comportamenti nel nostro amico a quattro zampe, dobbiamo rivolgerci immediatamente al veterinario, per capire se il nostro gatto è depresso e, nel caso lo sia, cercare un modo per aiutarlo a guarire.
Piccoli accorgimenti
Possiamo, tuttavia, provare a intervenire con una serie di accorgimenti: può essere d’aiuto, per il nostro gattino, fargli sentire la nostra presenza e accarezzarlo spesso. Anche parlargli con un tono di voce dolce può essere un vero toccasana. Il nostro amico, infatti, può avere bisogno di compagnia, di carezze e cure, attenzioni e dialogo costante.
Altri consigli sono quello di stimolarlo con i suoi giochi abituali: il gioco rende infatti il nostro gatto attivo e lo aiuta a sprigionare energie che gli donano vitalità e forza. Possiamo poi offrirgli il suo cibo preferito, utilizzare i Fiori di Bach o i feromoni felini per rilassarlo. Naturalmente, ricordiamoci di rivolgerci sempre al veterinario, che saprà dirci come comportarci.