Pensione per gatti: una buona soluzione
La pensione per i gatti può essere una buona soluzione per quel periodo in cui siamo in procinto di partire per le vacanze. Meglio una pensione che tornare a casa e trovare l’animale stressato o trascurato. Di certo spenderemo di più rispetto a un cat sitter. Ma non è solo una questione di soldi. La pensione è pur sempre un ambiente estraneo e sconosciuto per il gatto.
Scegliere la pensione ideale per i gatti
Per scegliere la pensione ideale per i gatti bisogna fare molta attenzione alla pulizia delle gabbie, delle lettiere e alla qualità del cibo somministrato. Non spaventatevi per le gabbie: è l’unico sistema sicuro e igienico per gestire un elevato numero di gatti in affidamento. Assicuratevi che siano molto grandi e pulite.
Diffidate di quei pensionanti che non vi chiedono il libretto sanitario del gatto, che non sono in grado di dirvi a quale struttura veterinaria fanno affidamento per le urgenze e non vi sanno fornire adeguate informazioni sul tipo di cibo somministrato.
Facciamo un sopralluogo
Per evitare brutte sorprese possiamo visitare con cura le pensioni vicine a casa. Ovviamente il sopralluogo darà risultati migliori se improvvisato. Se la soluzione del pensionamento fa per voi, cercate di prenotare con anticipo per evitare di dovervi rivolgere all’ultimo minuto a soluzioni di ripiego.
Far fare a Micio un soggiorno preliminare in pensione, qualche giorno prima della nostra trasferta, è sempre consigliabile perché se la pensione risultasse insopportabile per il suo carattere avremo il tempo di trovare una soluzione.