Di giorno sonnecchia, di notte diventa un leone... perché il mio gatto non mi lascia dormire? Vediamo insieme le motivazioni!

22 Settembre 2020 di Chiara Pedrocchi

Ogni volta la stessa storia: dopo aver passato tutto il giorno a sbadigliare e dormicchiare un po’ dove capita, il nostro gatto diventa iperattivo, proprio nell’esatto momento in cui decidiamo di infilarci nel letto, impedendoci di dormire tranquilli.

Sembra quasi che i felini abbiano dei veri e propri “momenti di follia”, nel cuore della notte, in cui corrono come forsennati da una parte all’altra della casa, spesso urtando e rompendo tutto ciò che si trova fra le loro zampe. Ma perché i nostri gatti vengono colti da questa inspiegabile follia notturna? E come si può rimediare?

L’istinto notturno e quello predatorio

Per prima cosa è necessario capire come mai i gatti sono più attivi di notte. È possibile ricondurre la tendenza alla loro natura da predatori: è proprio durante le ore notturne che i felini avranno più possibilità di trovare le loro prede preferite, ossia i topi. Dunque, per quanto i gatti domestici non abbiano bisogno di andare a caccia per nutrirsi, durante la giornata accumulano energie che vengono poi rilasciate nel bel mezzo della notte, proprio mentre noi cerchiamo di riposare. A ciò, si aggiunge spesso il fatto che le ore diurne spesso sono le più noiose della loro giornata, quelle in cui sono soli e sonnecchiano aspettando il rientro dal lavoro di noi umani. Anche questo ulteriore accumulo di energia contribuirà alla famosa iperattività notturna.

I possibili rimedi

Come si può limitare questo fenomeno? Una possibile soluzione è quella di invertire il loro ritmo circadiano, magari giocando con loro prima di andare a dormire in modo che riescano a scaricare l’energia in eccesso. Può essere utile alternare i giocattoli nel corso della settimana, così che l’entusiasmo non si trasformi in noia e il problema non si riproponga da capo!

Dopo la sessione di giochi notturna è buona norma dare ai gatti da mangiare: meglio preferire un pasto ad alto tasso di proteine, così da calmare il loro l’istinto predatorio. A questo punto molti gatti cadranno in un lungo sonno profondo, lasciandoci liberi di riposare insieme a loro.

E se non dovesse funzionare?

Se il nostro gatto continua a non dormire, potrebbe essere perché i suoi sensi sono iper-stimolati dalla presenza di “ospiti” indesiderati. Nel silenzio della notte, parassiti come gli scarafaggi stuzzicano udito e olfatto del gatto, attivando la sua voglia di caccia che lo terrà sveglio fino al mattino. In questo caso c’è poco da fare se non: disinfestazione! Se l’iperattività dovesse persistere e la situazione divenire incontrollabile anche di giorno, la cosa migliore da fare è quella di parlare direttamente col veterinario per capire cosa c’è che non va.

È bene ricordare che, aldilà di questi consigli, la condizione necessaria per il benessere del nostro micio, e di conseguenza per un sonno tranquillo, è un ambiente domestico ricco di stimoli: cibo a sufficienza, giocattoli e trespoli sono dunque necessari per la sua felicità.

 

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