Morto Walter Chandoha: «il fotografo dei gatti»
Walter Chandoha, conosciuto da tutti come «il fotografo dei gatti», è morto l’11 gennaio a 98 anni. Questo fotografo è diventato famoso, poiché è riuscito a trasformare una passione in una professione. La sua carriera è iniziata negli anni Cinquanta, quando cominciò a diffondere parte dei suoi esperimenti fotografici a colori che ritraevano i gatti.
Il successo dei suoi scatti “eccentrici”
I suoi “eccentrici” scatti sono stati notati in poco tempo e una delle sue foto venne pubblicata sulla copertina di una celebre rivista dell’epoca. La vera e propria svolta, però, la ebbe nel 1963 quando il New York Times Magazine decise di dedicare alla passione di Chandoha un approfondimento. Come riporta il New York Times, «in una sera d’inverno del 1949, Chandoha stava camminando ad Astoria, nel Queens, quando notò un gattino grigio abbandonato che tremava nella neve. Lo mise in una tasca del suo cappotto militare e lo portò a casa da sua moglie, Maria».
I giochi del gattino, «sfrecciando ogni notte nell’appartamento e guardandosi alo specchio», catturarono l’attenzione del fotografo dei gatti Walter Chandoha. Al gattino venne dato il nome di «Loco», che tradotto significa: «pazzo».
Immagine in evidenza via Instagram