Ecco perchè vedere il film Puppy Love su Prime Video se amate i cani e gli animali in generale. Un film per tutti.
Dall’11 settembre su Prime Video è disponibile un film molto piacevole per noi amanti dei cani: Puppy Love – Una famiglia di cuccioli. Una commedia romantica con quattro protagonisti: Lucy Hale, Grant Gustin (nei panni di Nicole e Max) e due simpatici cagnolini.
L’ideale per una serena autunnale da trascorrere sul divano, con una tisana e il nostro cane sulle ginocchia. Promettiamo di non fare spoiler, ma non possiamo non dirvi che questa deliziosa rom-com è anche una storia che ci porta a riflettere su quanto gli animali possano cambiarci la vita e aiutarci.
La trama del film potrebbe trarre in inganno. Qualcuno penserà che si cada nel solito cliché stucchevole che vede i due protagonisti innamorarsi nonostante siano agli antipodi. Certamente, in parte, il film con Lucy Hale e Grant Gustin abbraccia questo tipo di scenario.
Se, invece, apriamo la mente e cerchiamo una chiave di lettura più profonda, comprenderemo che in realtà Puppy Love cerca anche di spiegare al pubblico quanto i cani siano importanti per la salute mentale e per il nostro benessere quotidiano.
Ovviamente resta sempre un film non pretenzioso ed è apprezzabile che in nessun momento il regista o gli sceneggiatori abbiano pensato di creare una sorta di denuncia sociale. Si parla di temi importanti, ma calibrando con leggerezza gli argomenti.
Puppy Love: di cosa parla
Diretto da Richard Alan Reid e Nicholas Fabiano, il film ci narra le vicende di due protagonisti assai diversi: Nicole Matthews, interpretata da Lucy Hale, e Max Stevenson, interpretato da Grant Gustin. Lei è una bravissima home stager che allestisce case di lusso e che viene lasciata dal suo attuale ragazzo, perché accusata di essere incapace di amare.
Disorganizzata e, forse, un tantino troppo sopra le righe, vive solo nel presente, perché non vuole prendersi delle responsabilità. Lui è un informatico che lavora da casa perché, dopo la pandemia da COVID-19 e una brutta rottura amorosa, non riesce più a uscire, lavora in smart working e si è isolato dal mondo. Passa il tempo ascoltando audio sulla meditazione e a disinfettare qualunque cosa tocchi in modo compulsivo.
Max soffre di ansia sociale e di un disturbo ossessivo, per cui non riesce più a rapportarsi con le altre persone in modo sano e costruttivo. Anche la coprotagonista Nicole non riesce ad aprirsi veramente con le persone, dato che le tiene a distanza. La psicologa (ovviamente online) di Max, gli accenna i benefici della pet therapy, suggerendogli di adottare un cagnolino per “creare una connessione emotiva” e perché i cani “insegnano l’accettazione”.
Max decide, quindi, di recarsi presso un rifugio e adotta la piccola e dolce Chloe, un Chevalier King. Grazie alla presenza del cane, Max deve uscire per forza e i benefici di una passeggia con lei sono evidenti, dato che ricomincia a vivere poco alla volta. Nicole, invece, tornando da una serata alcolica, si imbatte in un randagio di razza fantasia. Inizialmente decide di “ospitarlo” per una notte, ma dopo avergli fatto un bagno e avergli dato un nome (Channing Tatum, come l’attore), il loro rapporto si consolida.
L’ordinatissimo e pulito Max e la disordinata e caotica Nicole si incontrano, in seguito, per caso tramite un’app per appuntamenti, ma il date non decolla. Ad unirli davvero saranno proprio Chloe e Channing Tatum, che nelle sembianze ricordano molto Lilly e il Vagabondo. Max e Nicole, loro malgrado, dovranno imparare a conoscersi. Ovviamente non vi spoileriamo di più, dato che desideriamo che siate voi a scoprire i momenti salienti del film.
Puppy love e l’importanza del rapporto con gli animali
Questo film nella sua semplicità è latore di un messaggio fondamentale per tutti. L’interazione con gli animali è in grado di migliorare il benessere fisico e psicologico di chi gode della loro compagnia. L’uomo grazie alla sola presenza di un animale riesce a ridurre enormemente ansia e stress.
Avere la possibilità di accarezzare un cane, un gatto o altri animali, attiva il rilascio di endorfine che migliorano l’umore e favoriscono il relax. Il solo passeggiare con un cane ci permette di migliorare le interazioni sociali e con il tempo saremo più bravi a comunicare con gli altri e svilupperemo empatia.
Puppy Love, dietro il velo della commedia romantica, affronta in maniera leggera temi importanti, senza tediare e senza risultare didattico. La connessione tra salute mentale e pet therapy porta gli spettatori a riflettere sull’importanza che i cani, o un animale da compagnia più in generale, hanno nelle nostre vite.
Occuparci di una creatura che offre solo amore, ci permette di metterci in gioco e di uscire dalla nostra comfort zone. Lo script è spiritoso e leggero come si addice ad una rom-com, senza battute fuori luogo. Grazie ai due protagonisti canini si sottolinea anche l’importanza di adottare e non comprare, perché ci sono molti pelosi bisognosi che aspettano una casa e una famiglia.
