Un bracconiere ha ucciso una femmina di rinoceronte e il suo cucciolo nel Kruger National Park in Sudafrica. Condannato a 30 anni di carcere

22 Agosto 2019 di Redazione

Bracconiere uccide una femmina di rinoceronte e il suo piccolo in Sudafrica

Un bracconiere ha ucciso una femmina di rinoceronte e il suo cucciolo nel 2015 nel Kruger National Park in Sudafrica e ad oggi finalmente la condanna a 30 anni di carcere. Il colpevole, Norman Khoza di 35 anni, è stato condannato per otto bracconaggi dal tribunale regionale di Mhala.

Khoza è stato dichiarato colpevole per essere un immigrato clandestino, di aver trasgredito in un parco nazionale e di essere trovato in possesso di un fucile da caccia senza licenza con l’intento di commettere un crimine. Il procuratore Adv Advie Venter ha sostenuto che Khoza non ha, inoltre, mostrato alcun segno di rimorso e pentimento e che dunque ha compiuto un assassinio di una madre e del suo cucciolo in maniera “brutale e senza cuore”.

Il tribunale condanna l’uomo alla pena massima: 30 anni di carcere

E così il magistrato del tribunale regionale, Elmarie Theron, ha dato a Khoza la pena massima di 10 anni per rinoceronte ucciso, più i reati citati poc’anzi. La sentenza è stata accolta con favore dall’Autorità Giudiziaria Nazionale: “Sono molto contenta della sentenza – ha affermato Monica Nyuswa dell’NPA – invia un forte messaggio, cioè che questi crimini non saranno tollerati“.

In alcuni paesi le leggi sono davvero severe e il bracconaggio viene punito seriamente, come in questo caso. Dopo 30 anni di reclusione siamo sicuri che chiunque ci penserà almeno due volte prima di ripetere un crimine del genere.

Fonte via: LowaeVelder

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