17 Febbraio 2024 di Redazione

La settima edizione de La Città dei Gatti, la rassegna nazionale di fumetto, cinema, musica e cultura felina più grande d’Italia che si svolge tra Milano, Roma e Vigevano fino al 17 marzo 2024 con la collaborazione di Gatto Magazine, quest’anno ha scelto un tema tutto “rosa”: oltre a dedicare eventi, laboratori e una mostra a celebri gatte dei cartoni e dei fumetti (dalla conturbante Catwoman amica-nemica di Batman alla raffinata Duchessa degli Aristogatti, dalla Gatta Nera che accompagna Spider-Man a La gatta di Gino Paoli che oltre ad averla cantata l’ha anche mirabilmente illustrata) affronta tematiche sociali al femminile come quello della violenza sulle donne.

Un calendario ricco di appuntamenti che raggiunge il clou nel mese di marzo.

IN UNA MOSTRALE PIÙ CELEBRI GATTE DISEGNATE

In oltre 100 anni di fumetti e cartoni animati sono state moltissime le gatte protagoniste! Lo testimonia, attraverso un vero e proprio viaggio nel passato e nel presente, la mostra “C’era una volta una gatta…” allestita fino al 17 marzo presso WOW Spazio Fumetto – Museo delFumetto di Milano (viale Campania, 12): cardine de La Città dei Gatti – con la curatela di Luca Bertuzzi, Riccardo Mazzoni ed Enrico Ercole – la mostra inizia da una delle raffigurazioni più antiche di una gatta: la dea Bastet, la divinità gatta che nell’antico Egitto era venerata come la protettrice dell’abbondanza. Si passa poi alle gatte più celebri del fumetto come Catwoman(l’amica-nemica di Batman fin dal 1940) classificata all’undicesimo posto nella lista dei “100 maggiori cattivi dei fumetti di tutti i tempi”. Proprio Catwoman deve avere certamente ispirato la creazione di Gatta Nera (l’amica-nemica di Spider-Man dal 1979). E, ancora, la Donna Gatto, poi diventata Tigra, eroina dai poteri felini come guarigione accelerata, sensi iper sviluppati e artigli retrattili (creata per un pubblico di ragazze da Gil Kane e John Romita Sr. e pubblicata sulle riviste Marvel dal 1972). Spazio anche alla simpaticissima e squinternata gatta Krazy Kat (inventata da George Herriman nel 1913) che si innamora del topo Ignazio tutte le volte che questo la colpisce in testa con una mattonata! Non può mancare Hello Kitty, la micina nipponica diventata un vero e proprio simbolo per generazioni di ragazzine. E sempre dal Giappone, le belle ladre della serie “Occhi di gatto” e la gattina Luna, compagna di mille avventure di Sailor Moon. Presente anche la bellissima Duchessa e la dolce Minou, protagoniste del capolavoro disneyano “Gli Aristogatti”, per scoprire che gli occhioni ammalianti di Duchessa che fanno girare la testa a Romeo furono ispirati da quelli viola di Liz Taylor. Ma la vera “chicca” della mostra sono le illustrazioni create da Gino Paoli per illustrare un volume dedicato alla sua canzone “La Gatta”: saranno esposte bellissime riproduzioni a colori per svelare un aspetto meno noto della grande personalità del cantautore genovese.VIOLENZA SULLE DONNEE SUGLI ANIMALI: L’INCONTROLa Città dei Gatti 2024 affronta il tema della violenza sulle donne declinandolo con originalità, mettendolo in correlazione con quello della violenza sugli animali. Gli interventi del 20febbraio, proposti online anche in diretta sulla pagina facebook “Bestia… che giovedì!”, sono significativi. Lunga la lista dei protagonisti dell’evento: Paola Frassinetti, Sottosegretario all’Istruzione e al Merito; Andrea Carlo Cappi, autore di Segretissimo, dei Romanzi di Diabolik ed esperto di serial killer; Giovanna Mazzoni, presidente del Movimento Donne impresa AltoMilanese; Giovanna Benini, medico veterinario; Giovanna Bellini, criminologa responsabile nella task force creata da Anvi per indagare sul caso della sparizione di 50 gatti in 10 giorni lo scorso anno a Livorno; Maria Teresa D’Abdon, presidente dell’associazione Difesa Donna ideatrice del progetto Anti aggressione femminile.

IL GRANDE CONCERTO CATOFILO


Tra gli eventi imperdibili di questa settima edizione de La Città dei Gatti c’è il grande concerto a tema catofilo – in rosa – che oltre ad avere caratterizzato l’apertura della rassegna a Milano, va in scena a Vigevano il 3 marzo presso l’Auditorium San Dionigi. Ospite d’onore del concerto è Elisabetta Viviani (presentatrice, attrice e voce amatissima dal grande pubblico soprattutto per la sua interpretazione della storica sigla di Heidi) che aprirà il programma con l’inno di questa edizione: “La Gatta” di Gino Paoli. Si prosegue con il “Duetto Buffo di due gatti” su musiche di Gioachino Rossini, con Wolfgang Amadeus Mozart e la sua “Nun Liebes Weibchen” K625 (in cui si narra di un marito che torna a casa e trova la moglie trasformata in una gatta), con Maurice Ravel e il suo folle “Duo Miaulè” (in cui un gatto urla la sua serenata d’amore a una gatta che risponde a tono), con la poetica “Memories” (canzone simbolo del musical “Cats”)… Tra un brano e l’altro verranno proiettati spezzoni di cartoni animati a tema: dall’indimenticabile lezione di canto che Duchessa, la mamma degli Aristogatti disneyani, impartisce alla sua deliziosa micina Minou, al poeticissimo spezzone tratto da “Allegro non troppo” di Bruno Bozzetto sul bellissimo “Valzer Triste” di Jean Sibelius (con la spaurita micina che si aggira tra le macerie della sua vecchia casa abbattuta). Il concerto sarà anche un’occasione unica per vedere il primo cartone animato felino della storia con la colonna eseguita dal vivo al pianoforte: “Feline Follies” (1919) con protagonista il celebre gatto Felix impegnato a corteggiare un’evanescente micina bianca di nome Miss Kitty White. Ogni brano sarà proprio accompagnato al pianoforte dal maestro Antonio Bologna e introdotto dal giornalista esperto catofilo e musicofilo Enrico Ercole.


LA CITTA DEI GATTI A MARZO
TRA EVENTI E LABORATORI

A marzo, La Città dei Gatti propone diversi eventi e laboratori. Per esempio, sabato 2 marzo, alle 16.30, presso WOW Spazio Fumetto di Milano, il gruppo dei Gatti Spiazzati accompagnerà i visitatori in un immaginifico tour alla scoperta dei gatti nell’arte. Al termine verrà presentato il volume “I gatti nell’arte” di Desmond Morris, etologo, pittore surrealista, già autore nel 1967 del volume “La scimmia Nuda” (un testo fondamentale per la sociobiologia). Martedì 5 marzo, alle 21.30, online sulla pagina facebook “Bestia… che giovedì!”, un ampio question time veterinario dalla medicina tradizionale alle nuove tecnologie: L’agopuntura o i fiori di Bach funzionano per la cura dei nostri mici come la radioterapia, elettro chemioterapia e diagnostica per immagini? Perché le visite del veterinario sono così costose? Il comportamentista animale e veramente utile? L’alimentazione cura?


GLI STATI GENERALI DELLA MICIZIA

Uno degli eventi più attesi della Città dei Gatti – la rassegna ideata da Excalibur, content creator per “Gatto Magazine” (Sprea editori), media partner dell’iniziativa – andrà in scena presso WOW Spazio Fumetto il 9 marzo alle ore 17: gli Stati Generali della Micizia. Si tratta di un convegno dedicato al benessere animale al quale parteciperanno veterinari, amministratori locali e i responsabili di alcune colonie feline milanesi e romane. I partecipanti, in presenza a Milano e collegati in diretta via web da Roma, saranno coordinati e moderati da Marzia Novelli, fondatrice di Youpet.it (la web tv dedicata a cani e gatti) e conduttrice di “Bestia… che giovedì!”. Stefania Bonacorsi presenterà i risultati della Commissione (realizzata dopo gli Stati Generali della Micizia dello scorso anno) sulla situazione delle colonie feline del Municipio 1. Al termine del convegno, Davide Cavalieri consegnerà i premi Urban Cat 2024. L’incontro sarà anche l’occasione per La Città dei Gatti, con il Garante dell’Ufficio Animali del Comune di Milano e Roma, per annunciare il lancio de La giornata nazionale dell’adozione responsabile da celebrare il 17 marzo di ogni anno.

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