Anche Cologno Monzese avrà il suo cimitero per cani e gatti. A lanciare la proposta è stato Mirco Angelucci, consigliere comunale della Lega, dopo avere ricevuto la delega per le tematiche ambientali e animali. Il progetto, che è ancora in una fase embrionale, potrà essere redatto dopo avere modificato l’attuale regolamento cimiteriale. Le tombe saranno realizzate in una specifica area del camposanto di via Longarone, così da non costruire una nuova struttura.
Come ha dichiarato lo stesso Mirco Angelucci al quotidiano “Il Giorno“:
«Il primo ad appoggiare la proposta è stato proprio il sindaco Angelo Rocchi. La struttura potrà estendersi anche in verticale con i loculi, dove i padroni che lo desiderano potranno acquistare uno spazio per i propri amici a quattro zampe. Abbiamo pensato che questo punto possa essere ottimale, perché non presenta criticità legate alla fattibilità e soprattutto non ha bisogno di cambi di destinazione d’uso».
Già in passato, nel comune di Cologno Monzese, si era pensato di costruire un cimitero per cani e gatti. L’ex assessore con la delega ai Servizi demografici e cimiteriali, Simone Rosa, aveva lavorato perfino a una bozza di progetto, considerato poi inattuabile. La nuova proposta del consigliere Mirco Angelucci, ambientalista e animalista convinto, ha l’obiettivo di realizzare tombe in cui fare riposare gli animali domestici degli abitanti della città metropolitana di Milano.
Un luogo di eterna pace sempre più diffuso
Quando il nostro amico a quattro zampe lascia la vita terrena, il dolore per il distacco diventa insopportabile. Proprio per questo in Italia si stanno costruendo sempre più camposanti per animali domestici, così da seppellirli in un luogo di eterna pace. Da Nord a Sud, almeno un cimitero per cani e gatti è già presente in quasi tutte le regioni italiane.
Una cultura funebre nata a Parigi
È il “Cimetiere des Chiens” di Asnieres-sur-Seine, vicino a Parigi, il camposanto pubblico per animali domestici più antico del mondo. Proprio qui, a partire dalla fine del 1800, la struttura ha accolto oltre 40mila migliori amici dell’uomo, tra i quali Rin Tin Tin, celebre star cinematografica, Moustache, mascotte dell’armata napoleonica, e Barry, soccorritore a quattro zampe. Oltre a cani e gatti, il cimitero francese custodisce le ceneri di conigli, criceti, topolini, uccelli e pesci. Tre tombe sono occupate invece dalle spoglie di un cavallo da corsa, di un leone e di una scimmia.