Nella quasi totalità dei casi, gli ingredienti responsabili di allergie e intolleranze alimentari del cane sono proteine e carboidrati.

26 Dicembre 2019 di Redazione

Intolleranze alimentari dei cani: cibi dannosi

Nella quasi totalità dei casi, i cibi dannosi per cani che provocano intolleranze alimentari dei cani sono proteine e carboidrati. Questi ultimi causano diversi problemi, poiché il cane ha una scarsa capacità di digestione degli amidi e può sviluppare reazioni anomale nei confronti dei cereali e del glutine.

Le proteine sono coinvolte a causa della loro complessità strutturale, che le rende più predisposte allo sviluppo di disturbi.

La dieta da privazione: un sistema efficace

La dieta da privazione è un buon sistema per affrontare questo problema. Consiste nello scegliere due fonti alimentari, una proteina e un carboidrato, che il cane non abbia mai mangiato prima. Le proteine possono essere di origine animale oppure vegetale, mentre per quanto riguarda i glucidi è opportuno indirizzarsi su carboidrati a basso indice glicemico, per esempio la patata o la tapioca che limitano i rischi di obesità e diabete.

Per garantire al nostro amico una condizione di benessere, non dobbiamo dimenticare il giusto apporto vitaminico e quello di acidi grassi omega-3 e omega-6, che svolgono anche una funzione antinfiammatoria.

Questa particolare dieta mono-proteica può essere preparata con ingredienti freschi oppure si può scegliere un mangime industriale consigliato dal veterinario. Se funziona, si può provare a inserire un nuovo alimento alla volta per circa sette giorni e osservare il risultato per rendersi facilmente conto se il responsabile è proprio quel determinato alimento oppure no.

Ci vuole tempo, è vero, ma il nostro amico lo merita no?

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