"Io non combatto" è il seminario online, con sei incontri gratuiti, per capire come salvare i cuccioli dai combattimenti illegali.

28 Febbraio 2022 di Redazione

I combattimenti clandestini tra cani sono un fenomeno crudele e illegale ancora presente nel nostro Paese. Boxer, Pitbull e Rottweiler sono costretti a sanguinose lotte in uno speciale “ring” con l’obiettivo di intrattenere sadici giocatori d’azzardo e perversi spettatori. Ed è proprio per debellare questa pratica criminale che il progetto “Io non combatto”, voluto dalla Fondazione Cave Canem e dalla sezione italiana di HSI Humane Society International, ha organizzato sei incontri online gratuiti – a partire da domani 1° marzo – su cause e conseguenze dei combattimenti clandestini tra cani. Oltre a medici veterinari, educatori cinofili e forze dell’ordine, il seminario virtuale è rivolto a tutti coloro che vogliono approfondire una realtà odiosa.

"io non combatto"
Credits: Facebook, Fondazione CAVE CANEM

Il calendario delle sei giornate

Il progetto “Io non combatto” ha organizzato sei incontri online gratuiti suddivisi, a loro volta, in due sessioni orarie (13:00-14:00 e 14:00-15:00). Tra i docenti del seminario, ci sono carabinieri, professori universitari e medici veterinari.

1° marzo

La prima sessione del primo incontro comincerà con Massimiliano Conti, Comandante del Raggruppamento Carabinieri CITES, per un Inquadramento del fenomeno dei combattimenti clandestini tra cani in ambito nazionale. A seguire ci sarà un Inquadramento normativo con Alessandro Fazzi, esperto in materia di tutela giuridica degli animali.

8 marzo

La seconda giornata si aprirà con i Carabinieri Forestali per analizzare i Protocolli operativi in occasione di sequestri giudiziari di animali, con particolare riferimento a casi di animali coinvolti nei combattimenti. A seguire Orlando Paciello, professore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, affronterà un dibattito su Esami necroscopici, analisi e valutazione di ferite da combattimento.

15 marzo

Il terzo incontro sarà concentrato sul tema Etologia e benessere animale. La prima parte sarà curata da Enrico Moriconi, Garante per i diritti degli animali della Regione Piemonte, mentre il secondo step ospiterà Manuela Michelazzi, Direttore Sanitario del Parco Canile e Gattile del Comune di Milano.

22 marzo

La quarta giornata accoglierà Giada Alessandroni della Società Italiana di Criminologia per affrontare Il fenomeno del LINK con riferimento all’addestramento/allenamento di cani coinvolti nei combattimenti. A seguire Mirko Zuccari, Dog Trainer Manager della Fondazione Cave Canem, illustrerà un focus su Recupero comportamentale e gestione responsabile nella pratica (case studies).

30 marzo

Il quinto incontro sarà basato sull’Inquadramento del fenomeno rispetto al problema zoonosi legato al commercio di animali domestici e rispetto al problema della devianza minorile. Ne parleranno Paolo Zucca, Dirigente Veterinario, e Fiammetta Trisi, Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise.

5 aprile

L’ultima giornata di “Io non combatto” avrà un focus sull’Inquadramento del fenomeno dei combattimenti clandestini tra cani in ambito internazionale. La prima ospite d’onore sarà Janette Reever, Program Manager Animal Crimes and Investigations per Humane Society International. A conclusione ci sarà un Approfondimento sull’operatività e le indagini nei casi di animali coinvolti nei combattimenti negli Stati Uniti d’America con Michael Harris, ex agente del Federal Bureau of Investigation (FBI).

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