Quando lo scorso autunno i volontari della Lega Anti Vivisezione (LAV) volarono in Sicilia per soccorrere gli animali vittime del maltempo, avevano trovato una cagnolina con muso e zampe legati con il nastro adesivo. Gli animalisti avevano liberato la cucciola, chiamata Vittoria, e le avevano giurato di accudirla in una struttura protetta. Proprio in questi giorni gli angeli della onlus promotrice dei diritti degli animali hanno mantenuto la loro promessa. Vittoria ha lasciato l’Isola, in compagnia della Squadra di Emergenza LAV, per trasferirsi in un rifugio di Roma, così da ritrovare la fiducia nell’essere umano. Lo staff della storica associazione a tutela dei nostri amici a quattro (e a due) zampe ha fatto già una nuova promessa alla cagnetta. L’adozione in una nuova famiglia, che possa aiutarla a cancellare i segni dei maltrattamenti, è sempre più vicina.
Come dichiara Beatrice Rezzaghi, responsabile Unità di Emergenza LAV,
«Quando l’abbiamo trovata e sottoposta alle prime cure veterinarie, Vittoria era visibilmente spaventata e traumatizzata. Ci siamo trovati di fronte a una scena che mai avremmo pensato di vedere, di autentica crudeltà, perché se non fossimo intervenuti in tempo avrebbe rischiato di morire soffocata. C’è voluto del tempo perché riuscisse a recuperare un po’ di serenità e altro ce ne vorrà perché possa essere inserita in famiglia, ma siamo fiduciosi, ora che finalmente abbiamo potuta prenderla con noi e che ce ne stiamo occupando, grazie all’aiuto di personale specializzato nel recupero comportamentale di animali che portano su di sé segni profondi di maltrattamenti e violenze».
La cagnetta era stata notata in un roveto durante una perlustrazione del territorio dopo il passaggio di un violento temporale. Proprio per garantire l’incolumità psicofisica di Vittoria le operazioni di salvataggio avevano coinvolto anche i Vigili del Fuoco di Catania, la Polizia Municipale e il soccorso veterinario, sempre in prima linea per aiutare animali e cittadini in difficoltà.
Proprio quest’anno la LAV spegnerà ben 45 candeline. Dal 1977, l’associazione animalista restituisce libertà, dignità e vita a mammiferi, uccelli, pesci, anfibi e rettili. La onlus, che ha sede centrale nella Città Eterna, è impegnata oltretutto nella difesa dell’ambiente, degli ecosistemi terrestri e degli habitat acquatici.