Nessuna modifica al regime IVA per i prodotti veterinari da banco e per gli integratori alimentari dei pet. L'emendamento presentato dai senatori è dacaduto

4 Febbraio 2019 di Redazione

Nessuna modifica IVA per i prodotti veterinari da banco

Nessuna modifica al regime IVA per i prodotti veterinari da banco e per gli integratori alimentari dei pet. L’emendamento presentato dai senatori LEU Loredana De Petris, Vasco Errani, Pietro Grasso e Francesco Laforgia per portare questi beni in fascia agevolata, cioè al 10% di imposta, è decaduto insieme alle tante altre proposte.

Resta quindi invariata la Tabella A (aliquota IVA al 10%) e resta confermata la posizione dell’Agenzia delle Entrate recentemente ribadita in fatto di aliquota IVA per gli integratori alimentari destinati a cani e gatti. L’Agenzia delle Entrate ha precisato che le spese sostenute per i mangimi speciali per animali da compagnia prescritti dal veterinario, non potranno essere detraibili, “poiché non possono essere considerati farmaci, ma prodotti appartenenti all’area alimentare”.

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