Il cucciolo, che ha appena compiuto un anno di vita, soffre di ipoplasia cerebellare, una malattia invalidante.

8 Dicembre 2021 di Redazione

Brave, cioè “coraggioso”, di nome e di fatto. E questo cane di coraggio ne ha davvero tanto per affrontare le numerose sfide quotidiane. Il cucciolo, di appena un anno di vita, è affetto da ipoplasia cerebellare, una malattia che gli impedisce di camminare. Eppure, questo piccolo guerriero è gioioso, comunicativo, giocherellone. «Ha solo bisogno di un aiuto in più!», affermano dall’Associazione “Animalisti Italiani”.

Oggi il cagnolino è ospitato in un rifugio, vicino a Roma, in attesa di una famiglia umana che possa offrirgli una seconda opportunità. Brave vorrebbe solo uno stallo domestico meno affollato e semplici cure di fisioterapia “casalinghe” o professionali.

Nel frattempo, l’Associazione “Animalisti Italiani” chiede un aiuto concreto per sostenere le cure del loro amico a quattro zampe: soltanto così Brave può evitare il ritorno in canile dove lo aspetterebbe la morte.

Per sostenere Brave: https://www.facebook.com/donate/1342588619494660/

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