Scopri come far dimagrire un gatto obeso e quali sono le cause e i rischi dell'obesità, la principale malattia su base alimentare dei gatti.

4 Settembre 2023 di Redazione

Hai un gatto obeso o in sovrappeso e vuoi farlo dimagrire? In questo articolo ti spieghiamo il miglior modo per farlo in 10 step, presentandoti le cause e i rischi dell’obesità, considerata la principale malattia su base alimentare dei piccoli felini.

gatto obeso sdraiato

Obesità felina, i dati da conoscere

L’obesità è la principale malattia su base alimentare del gatto. Si tratta, per la precisione, della più comune forma di malnutrizione, legata a errori dietetici sia di tipo qualitativo sia quantitativo. Si parla di obesità quando il peso forma dell’animale viene superato del 15% rispetto al peso corporeo ideale e si possono ipotizzare probabili problemi di salute quando l’aumento riguarda il 30%.

Secondo una recente indagine, in Italia come in altri Paesi d’Europa, un gatto su due è sovrappeso, mentre l’obesità riguarda un terzo degli animali. Soltanto il 19% di loro, però, viene messo a dieta.
In questo articolo ti suggeriamo 10 regole da seguire per la convivenza con un gatto obeso.

Gatto obeso: cause

Fattori ambientali. Di norma un gatto che vive con altri animali e con questi ha la possibilità di interagire, giocando e facendo movimento, sicuramente corre un minor rischio di soffrire di obesità rispetto a un gatto che vive da solo e non esce mai di casa.

L’età. Invecchiando il nostro micio ha meno stimoli e magari anche qualche doloretto che lo porta a muoversi meno. Di conseguenza, se il proprietario non adegua la quantità di cibo in funzione del movimento diventerà obeso in pochissimo tempo.

Il sesso. I gatti maschi, soprattutto se castrati, rischiano di soffrirne, avendo uno stimolo minore molto importante al movimento.

Problemi endocrini, come ipotiroidismo, ma anche l’uso di anticoncezionali chimici che può alterare il profilo ormonale del gatto perché diminuisce la sensibilità all’insulina e predispone l’organismo ad accumulare grassi.

– I gatti d’appartamento che non fanno attività all’aria aperta e non hanno possibilità di cacciare le loro prede, prendono peso più facilmente rispetto ai gatti che vengono lasciati liberi di uscire in uno spazio aperto, anche un’ora al giorno.

– L’alimentazione, naturalmente.

gatto sovrappeso cibo

Gatto obeso: rischi

– Un gatto in sovrappeso o obeso sviluppa l’insulino-resistenza che induce al diabete

– Possono evidenziarsi difficoltà respiratorie a causa dell’accumulo di grasso

– Possono insorgere problemi articolari anche in giovane età, per esempio l’artrosi, perché le articolazioni non sopportano il carico eccessivo.

Difficoltà nell’auto-toelettatura che può portare a malattie della pelle

– Il caldo è maggiormente sofferto

– Frequenti problemi di ipertensione

– Diminuzione delle risposte da parte del sistema immunitario

– Minor aspettativa di vita.

Come capire se un gatto è obeso?

Per capire se un gatto è obeso non basta valutarne il peso corporeo. L’aumento di peso potrebbe infatti derivare anche da un aumento delle masse muscolari o da ritenzione idrica. Ma capirlo è comunque molto semplice. Basta osservare se ondeggia quando cammina, se ritorna senza fiato dopo una corsa, se alla base della colonna vertebrale (dove c’è l’attaccatura della coda) è presente uno strato adiposo più o meno abbondante.

Per avere un’idea più precisa, riportiamo quanto afferma il “Body Condition System”, un metodo internazionale per valutare la condizione corporea dell’animale.

Nel soggetto sovrappeso o obeso le coste sono palpabili con difficoltà poiché su di esse è presente un’importante copertura adiposa. E si presentano anche notevoli strati di grasso sopra l’area lombare e alla base della coda. Osservando il gatto dall’alto, il girovita è assente o appena visibile. Può essere presente anche un’evidente distensione dell’addome.

In ogni caso, se abbiamo il sospetto che il nostro gatto abbia questo tipo di problema, è bene consultare un medico veterinario.

gatto obeso veterinario

Come far dimagrire il gatto obeso in 10 passi

1. Impostare un preciso programma di riduzione del peso insieme al Veterinario di fiducia. Evitare il “fai da te” e le diete dimagranti improvvisate.
2. Fissare gli obiettivi, verificando ogni settimana il peso del gatto. Annotare scrupolosamente i risultati ottenuti e non avere fretta di far raggiungere all’animale il peso ideale.
3. Ridurre di circa un terzo il valore energetico dei pasti.
4. Somministrare diverse razioni nell’arco della giornata.
5. Evitare gli alimenti troppo proteici e/o ricchi di grassi.
6. Se possibile, optare per i mangimi preconfezionati.
7. Lasciare acqua fresca e pulita sempre a disposizione.
8. Non dispensare assaggi e bocconcini fuori pasto. Se non è possibile fare altrimenti, orientarsi piuttosto su biscotti e snack proteici.
9. Effettuare un regolare esercizio quotidiano, abituando il micio gradualmente, per arrivare a 3-4 sessioni al giorno di 15 minuti ciascuna. Insomma, facciamolo giocare e muovere in qualsiasi modo.
10. Una volta raggiunto il peso forma, bisogna mantenerlo con un regime dietetico opportuno.

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