Scoppia la polemica per un matrimonio che ha ammesso volentieri la presenza dei cani, vietando invece quella dei bambini.
Il giorno delle nozze deve esser vissuto in maniera totalmente personale dagli sposi, secondo il loro gusto e in base alle proprie preferenze. Alcuni sognano un evento perfetto, dove tutti gli invitati si divertano e trascorrono mesi e mesi a organizzare ogni minimo dettaglio.
Ultimamente abbiamo assistito a matrimoni di tutti i tipi, siamo passati dallo shabby chic al country, da quelli pomposi retrò ad alcuni con elementi di intrattenimento di dubbio gusto che sconfinano nel trash.
La cosa fondamentale è che tutti si sentano a loro agio e che gli sposi possano festeggiare il loro giorno speciale in compagnia delle persone care. Un matrimonio in particolare su tutti ha destato interesse, perché non si è capito, se ha trasceso il buon gusto, arrivando alla maleducazione.
Un invito un po’ strano
Chissà come hanno reagito gli invitati quando sull’invito a un matrimonio ormai popolare sul web, hanno trovato la scritta “Purtroppo non possiamo ospitare bambini al nostro matrimonio. Apprezziamo la tua comprensione. Seguirà un ricevimento per soli adulti (18+), animali ammessi”. Oppure forse gli sposi sono stati meno formali e hanno scritto “Prenditi la notte libera e lascia i più piccoli a casa! Ma se vuoi puoi portare il cane!”
Sicuramente molte persone apprezzano il lato ludico del matrimonio, l’open bar e la musica fino a notte fonda. Elementi incompatibili se si hanno bambini piccoli e gli sposi non offrono un servizio di babysitting in loco. Questa coppia non si è posta problemi di sorta, infatti, ha dichiaratamente espresso che i bambini non avrebbero potuto partecipare alle loro nozze, a differenza degli animali domestici degli invitati.
Sicuramente un evento un po’ fuori dal comune e la decisione degli sposi di preferire la presenza di animali domestici rispetto a quella dei bambini, ha scaturito numerose polemiche ed acceso dibattiti da parte degli utenti dei social.
Il web si è scatenato
Ovviamente, un invito così bizzarro ha fatto impazzire il web che si è spaccato in due fazioni opposte. Alcuni hanno difeso il diritto della coppia di poter scegliere liberamente i propri ospiti all’interno della propria cerimonia, altri invece si sono opposti alla decisione di escludere i bambini preferendo invece gli amici a quattro zampe.
Questi ultimi hanno reputato di cattivo gusto questa esclusione, perché sottintende che i bambini siano fastidiosi, mentre gli animali no. Questione di opinioni direbbero molti, ma la decisione finale spetta all’anfitrione dell’evento. Tutti coloro che sono stati di supporto per la coppia, hanno sostenuto che essendo un evento privato, i coniugi devono avere la possibilità di scegliere liberamente i propri invitati.
Effettivamente, per il proprio giorno speciale, ogni coppia dovrebbe avere la piena libertà di selezionare gli invitati che vuole, senza dover necessariamente fare alcun tipo di compromesso. Ricordiamo che a tutti è capitato di incontrare a matrimoni zii di quarto grado mai visti, mentre forse col cane degli sposi abbiamo oggettivamente trascorso più tempo.
