Muore Helenia Rapini. Dipendente Enpa presso il canile di Arezzo
Una vera tragedia per ENPA e una vita spezzata ingiustamente. A diffondere la notizia è stato Ente Nazionale Protezione Animali, sul proprio sito. Ieri pomeriggio, in uno scontro frontale avvenuto vicino Arezzo, è morta Helenia Rapini 29 anni, dipendente Enpa presso il canile di Arezzo.
La ragazza si stava recando al rifugio: con lei c’era un cucciolo di pochi mesi
La ragazza si stava recando al rifugio, in macchina con lei c’era un cucciolo nato da pochi giorni che Helenia portava con sé “per proteggerlo, per scaldarlo” racconta con la voce rotta Sandra Capogreco, Presidente Enpa Arezzo. Anche il cucciolo non è sopravvissuto all’impatto.
Sandra Capogreco ha raccontato la vicenda: “Era sempre puntuale, faceva il turno del pomeriggio abbiamo capito subito che era successo qualcosa”. Helenia abitava a Rigutino, e faceva quella strada tutti i giorni per arrivare al canile. Gli animali, la sua grande passione: “Le affidavamo i cani più difficili, aveva una capacità speciale di entrare in sintonia con tutti”.
Ha scritto ieri la Sezione Enpa di Arezzo sulle sue pagine social: “Oggi pomeriggio un tragico incidente ha privato il nostro canile di una collega, una volontaria, un’amica, ma soprattutto, ha privato tutti di una ragazza sensibile, amante degli animali, disponibile e volenterosa nel provare, mettendo tutta se stessa, ad aiutare qualsiasi animale in difficoltà.
Non so cosa ci sia dopo ma, spero veramente, tu sia insieme al tuo amato Renato e a tutti i nostri amici pelosi del canile che ci hanno lasciato, compreso il cucciolino che era in macchina con te e che stavi accudendo e curando per non lasciarlo solo in canile, chissà che gioia proveranno tutti nel rivederti e nel poter godere di nuovo delle tue coccole“.
Le parole della Presidente Nazionale Carla Rocchi
Anche la Presidente Nazionale Carla Rocchi si stringe al dolore immenso di tutti quelli che conoscevano Helenia: “Helenia era una nostra dipendente, ma era soprattutto una nostra volontaria, educatrice cinofila di grande capacità ed esperienza. Aveva riportato a vivere una vita normale tanti animali che erano stati considerati asociali.
La sua passione per i cani di grossa taglia – spesso i più difficili – è testimoniata dalla foto che la ritrae con Aragom, un cane che lei aveva molto amato. Siamo tutti dispiaciutissimi per questa perdita ingiustificabile e ci uniamo al dolore della Presidente e di tutti i componenti della sezione di Arezzo che erano la sua amata comunità affettiva“.
Fonte e immagine in evidenza via Enpa.it