I cani amano la primavera e il clima diventa gradevole, ottimo per giocare all'aria aperta; ma con l'arrivo della bella stagione i padroni devono prestare molta attenzione alle ariste di graminacee selvatiche

22 Giugno 2018 di Redazione

I peggiori nemici per i nostri cani: i forasacchi

I cani amano la primavera e il clima diventa gradevole, ottimo per giocare all’aria aperta; ma con l’arrivo della bella stagione i padroni devono prestare molta attenzione alle ariste di graminacee selvatiche, comunemente conosciute come forasacchi, che possono entare in contatto con il pelo del nostro quattrozampe divenendo un serio problema per la salute
A causa della conformazione dei semi di questa spiga, si riescono a conficcare e penetrare nella cute del cane con gravi conseguenze: le parti più a rischio sono orecchie e naso.

Forasacchi nel pelo: Sintomi

Non è difficile capire quando il nostro peloso ha raccolto un forasacco: il cane inizia a starnutire ripetutamente se il forasacco si trova all’interno della cavità nasale; se scrolla la testa o si gratta l’orecchio, il forasacco si sarà quasi certamente introdotto nel condotto uditivo; se si lecca in modo insistente zampe e polpastrelli, il forasacco potrebbe essersi conficcato negli spazi interdigitali.
In ogni caso è necessario non sottovalutare il problema e recarsi immediatamente dal veterinario che, se confermata la presenza del forasacco, procederà all’estrazione: i danni e le conseguenze di questa spiga in alcuni casi possono raggiungere i polmoni con seri problemi per il cane.

L’estate è sicuramente una bella stagione ma bisogna prestare attenzione particolare al nostro amico a quattrozampe.

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