Se il tuo cane sporca in casa, sgridarlo o punirlo potrebbe peggiorare la situazione. Ecco 3 classici errori da evitare.

8 Maggio 2022 di Redazione

Forse ti è capitato che il tuo cane sporcasse in casa. Cuccioli a parte, per i quali è una questione di tempo e di educazione, i cani adulti che adottano questo comportamento ci stanno comunicando che qualcosa non va. Ecco alcune spiegazioni e gli errori che dobbiamo assolutamente evitare.

Perché il cane sporca in casa?

Di solito, i nostri amici a quattro zampe non sporcano volentieri il luogo in cui vivono, se possono evitarlo. Ma allora perché lo fanno? Si tratta di un’abitudine che interessa soprattutto i cani che sono stati tenuti molto a lungo rinchiusi, quindi senza possibilità di allontanarsi per sporcare.

Parliamo di soggetti nati e cresciuti in canile o in box di allevamenti incivili, dove non è consentito loro di uscire con regolarità per fare i propri bisogni. Ma parliamo anche di problemi di salute: ci sono cani che soffrono di disturbi intestinali, per le più svariate ragioni, e per questo a volte non riescono a trattenersi. Lo stesso vale in caso di problemi all’apparato urinario. In entrambi i casi, però, anche questi soggetti tentano in ogni modo di allontanarsi il più possibile prima di cedere.

Come comportarsi allora in questi casi? Purtroppo sbagliare è molto facile e si rischia di peggiorare il problema.

Cane sporca in casa: 3 errori classici da evitare

Oltre a sgridare o punire il cane se sporca in casa, ci sono altri errori comuni che è saggio evitare e che presentiamo di seguito.

1. Pulire pipì o escrementi dal pavimento non è particolarmente piacevole, lo sappiamo. Ciò nonostante, è bene farlo senza troppe remore, come se si trattasse di qualsiasi altro “mestiere” casalingo. La ragione è che se puliamo imprecando o guardando malamente il nostro amico diamo molta importanza alla cosa e per questo il cane, creatura molto attenta a tutti i dettagli, potrebbe utilizzare i suoi bisogni per ottenere attenzione. Soprattutto se viene trascurato a livello di contatto sociale.

2. La capacità di controllo delle evacuazioni nei cuccioli è limitata, esattamente come nei bambini piccoli. I muscoli preposti hanno bisogno di tempo per diventare più forti, quindi è necessario portare spesso fuori i piccoli perché possano sporcare. L’intervallo tra un’uscita e l’altra è di circa 75 minuti per un cucciolo di due mesi, nelle ore di veglia. Ovviamente se pensiamo di portarlo fuori tre o quattro volte al giorno come se fosse un adulto… dovremo pulire casa molto spesso.

3. Per pulire la casa e dove il nostro amico ha sporcato non bisogna utilizzare prodotti contenenti ammoniaca. L’odore di questa sostanza, infatti, richiama quello dell’urina e i cani possono scambiarlo per un “riferimento pipì”, riproponendo il comportamento esattamente nello stesso luogo che noi ci ostiniamo a pulire con il prodotto sbagliato.

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