A Limbiate, in provincia di Monza e della Brianza, il Servizio Cani Guida dei Lions e Ausili per la Mobilità dei Non Vedenti ha dato il benvenuto a sei nuovi cuccioli nella nursery della struttura. A dare la notizia è stato lo stesso Centro sui social. Mamma Oxy e i suoi figli, alcuni col manto chiaro e altri col manto scuro, stanno bene. Una volta “grandi”, i sei quattro zampe potranno essere addestrati per diventare cani guida per persone con deficit visivi.
Angeli a quattro zampe
Quando i cuccioli termineranno lo svezzamento, saranno affidati alle famiglie aderenti al programma “Puppy Walker”. Gli affidatari di Labrador e Golden retriever accompagneranno i quattro zampe fino all’anno di età, restituendoli poi al Servizio Cani Guida Lions. Lo staff del Centro addestrerà, dunque, gli animali per farli diventare gli angeli custodi delle persone non vedenti.
Un polo d’eccellenza
È stata l’intuizione dell’ingegnere aeronautico Maurizio Galimberti a porre le basi per il Servizio Cani Guida Lions già nel 1959. L’uomo, che era rimasto cieco dopo un grave incidente, aveva adottato un cane per non vedenti in Germania, così da condurre una vita quasi “normale”. Eppure, la sua condizione di diversamente abile, lo aveva catapultato in una società ancora ignara delle difficoltà quotidiane delle persone cieche. Proprio per questo Maurizio Galimberti si era reso conto che in quegli anni l’unica Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi di Scandicci, alle porte di Firenze, non bastava ad aiutare tutti i non vedenti italiani. Ed ecco allora che la determinazione dell’ingegnere lo aveva portato a inaugurare il Centro lombardo, diventato poi Ente Morale nel 1986. In ben 63 anni di attività la struttura ha assegnato gratuitamente quasi 2.250 guide a quattro zampe a uomini e donne con deficit visivi.
Una città nella città
Il Servizio Cani Guida Lions occupa una superficie di ben 25.000 metri quadrati. Proprio qui ci sono un rifugio per quattro zampe, due campi di addestramento con simulazioni di ostacoli e strade, e quattro paddock per lo svago degli animali. Oltre alla nursery, il Centro ospita un’infermeria veterinaria, una casa accoglienza per gli ospiti umani non vedenti e un auditorium per conferenze.