Divieto di mangiare carne di cani e gatti: bisogna regolare le modalità
La nuova proposta di legge del deputato Carmelo Massimo Misiti (M5S) stabilisce il divieto di macellare e mangiare le carni di cane e di gatto. Tutto nasce dal fatto che in materia esiste un vuoto legislativo da colmare e che una legge ad hoc si rende necessaria.
La macellazione è consentita nei pubblici macelli e riguarda solo bovini, bufalini, suini, ovini, caprini ed equini. Carmelo Massimo Misiti ha fatto emergere una grade problematica: non esistono norme che regolano la macellazione di carne di cane e gatto e, di conseguenza. non sono previsti divieti.
Il provvedimento dunque ha lo scopo di integrare e introdurre un articolo aggiuntivo, al già esistente per il maltrattamento di animali, per vietare la macellazione, commercializzazione e consumazione della carne di cani e gatti. La pena per chi viola tale legge sarà l’arresto immediato con una reclusione da quattro mesi a due anni e con una multa dai 5.000 ai 50.000 euro per ogni animale ucciso con l’intento di macellarlo.