La storia di Rakesh Shukla, l’uomo che ha adottato centiaia di cani
Rakesh, è un ingegnere indiano, del Karnataka, che ha accumulato un enorme quantità di ricchezze, riuscendo a permettersi un’oasi di 15mila metri quadrati. Cosa ne ha fatto? Ha deciso di prendersi cura di centinaia di animali.
I cani che ha deciso di accudire, sono per l’esattezza 735, e sono delle razze più diverse. Moltissimi, hanno alle spalle storie tristi e di abbandoni, altri sono cuccioli, altri ancora hanno trascorso tutta la loro vita come randagi. Ormai, è conosciuto con il nome di Dog Father, “Padre dei Cani“, proprio perchè, grazie a questa sua bontà d’animo, ha salvato centinaia di cani da un destino infausto.
Ha detto alla BBC News: “Avrei potuto fare una vita fatta di grandi auto e orologi costosi. Ho viaggiato molto e visto tutto il mondo, ma non ero ancora felice”. Il cane che ha cambiato la sua vita portandolo a questa scelta di vita, è un golden retriver di nome Kavya, salvato dopo un acquazzone. Dopo tre mesi di convivenza con Kavya, ha capito che voleva fare molto di più, perciò ha acquistato un terreno enorme, dove lasciare tutti i cani liberi di scorrazzare. Ovviamente, non è un lavoro che può fare tutto da solo, considerando l’enorme spazio, e l’incredibile quantità di animali presenti, perciò ha assunto dieci persone che si occupino insieme a lui della tenuta. Per mantenere i suoi dieci dipendenti, spende oltre 600 dollari al giorno.
Il rifugio di Shukla esiste dal 2012, fondato insieme alla moglie, grazie ai loro guadagni. E’ provvisto di tutto: una cucina adatta a preparare il cibo per i cani, un laboratorio veterinario dove provvedere alle cure, spazi dove correre e persino un laghetto dove nuotare. Il suo obiettivo però non l’ha ancora raggiunto. Il Dog Father vorrebbe ampliarsi, e dare una casa a molti più cani!