Questi motociclisti che a prima vista sembrano davvero poco raccomandabili, in realtà lottano contro le violenze sugli animali negli Stati Uniti.
I motociclisti contro le violenze sugli animali: sguardo intimidatorio, ma cuore buono
Bikers pieni di tatuaggi che a prima vista sembrano davvero intimidatori e poco raccomandabili, ma in realtà questi omaccioni dal cuore d’oro hanno salvato numerosi animali negli Stati Uniti, risolvendo diversi casi di abusi e violenza sugli animali. I motociclisti lottano contro le violenze sugli animali e hanno fondato una organizzazione nel 2007 che si chiama Rescue Ink. Il loro scopo è salvare gli animali da maltrattamenti o abbandoni e aiutarli a trovare una nuova famiglia.
Una squadra composta da ex-bodybuilder e campioni di powerlifting
La squadra è composta da ex-bodybuilder, campioni di powerlifting, ex militari, investigatori della polizia e avvocati. Se un padrone non si prende cura del proprio animale, i motociclisti intervengono facendo tutto il possibile, nei limiti della legge, per proteggerlo dagli abusi. I loro sguardi intimidatori e i muscoli sporgenti sicuramente sono un supporto ad affrontare i proprietari violenti e crudeli “convincendoli” ad affidargli i loro animali domestici.
Amanti e protettori degli animali
Il loro straordinario lavoro ha dimostrato che tutti hanno un cuore grande. Hanno sempre lavorato con grande umiltà non definendosi mai eroi: “Ad alcune persone piace pensarci come supereroi. La verità è che siamo super amanti degli animali (e protettori). Negli anni, affrontando numerosi casi, ostacoli e sfide, siamo rimasti forti e dediti alla nostra missione”.
Fonte e immagine in evidenza via thefirstnewspaper.com
