Portare il cane in ufficio può essere una bella esperienza per lui e per noi, ma attenzione a come lo fate.

20 Aprile 2024 di Letizia

È inutile dirlo, tutti noi amanti degli animali sappiamo quanta gioia portino nelle nostre vite e quanto sia complesso stare senza di loro. Durante la pandemia il grande supporto del nostro pet è stato fondamentale per affrontare la reclusione forzata, infatti, è stato scientificamente dimostrato che avere un animale accanto permette di produrre una quantità di serotonina maggiore. In questo modo si riduce ansia, aggressività e il nostro umore è indotto ad esser molto buono.

Per questo motivo, negli ultimi anni, il desiderio di portare il proprio cane al lavoro si è fatto sentire molto, anche perché in USA è prassi da molto tempo avere il proprio cane in ufficio, se lo si desidera. Alcune aziende hanno verificato che il rendimento dei dipendenti migliora, quando il loro cane è presente e nel rispetto dell’animale e dei colleghi, permettono la scelta di tenere con sé il proprio amico.

L’Italia non ha ancora una disciplina legislativa a riguardo ed è tutto lasciato a discrezione delle varie dirigenze decidere se permettere o meno la presenza di cani all’interno dei locali aziendali. In ogni caso la prassi è impedire di portare i propri pet in stabilimenti che prevedono lavorazioni particolari o rischiose e in strutture ospedaliere, a meno che non si tratti di luoghi adibiti alla pet therapy. Chi viola queste regole potrebbe subire un procedimento disciplinare.

Qualora venga concesso di tenere il cane al lavoro, occorre capire se deve essere tenuto vicino alla propria scrivania oppure se vada lasciato in apposite “pet room”. In ogni caso, solitamente, anche quando accettati in azienda, i cani non sono ammessi nelle zone adibite ai pasti, nelle sale riunioni e nei bagni comuni.

Quando portiamo il cane in ufficio assicuriamoci che sia felice

Dato che non siamo degli sprovveduti e amiamo il nostro cane, faremo in modo che anche lui sia perfettamente a suo agio in un ambiente che non è casa. È vero che i cani non chiedono nulla se non la nostra compagnia, ma sarebbe ingiusto e profondamente egoista, costringerli per otto ore in uno spazio che potrebbe causare stress.

In ufficio con il cane. – Amicidicasa.it

Pertanto, ricordiamo che il nostro cane ha bisogno di un suo spazio riservato per i suoi momenti di relax senza essere iperstimolato continuamente. Se un nostro collega non ama i cani o li teme, anche se per noi è incomprensibile, non dobbiamo forzare convivenze difficili, quindi evitiamo di portare il cane da questa persona.

Ovviamente non siamo gli unici ad avere un amico peloso e, qualora più colleghi decidano di portare il cane, è necessario che gli animali socializzino prima di stare in ufficio. Nel caso in cui due proprio non leghino, evitiamo di farli incontrare.

Se il nostro Fido è molto vivace, meglio portare da casa il suo gioco preferito efficace per distrarlo ed evitare che faccia qualche danno in ufficio. Anche se l’azienda è permissiva con la presenza degli animali, dobbiamo ricordare che il cane ha bisogno di fare i suoi bisogni e di andare all’aria aperta, anche se la sua giornata si sviluppa diversamente dal solito e trascorre del tempo con noi al lavoro. Quindi dobbiamo ritagliare dei momenti per lui, per farlo sentire a suo agio, per far due passi e per ricambiare le sue attenzioni nei nostri confronti.

I benefici di avere Fido al lavoro con noi

Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato, in modo incontrovertibile, alcuni importanti benefici della presenza del cane in ufficio. Per esempio, migliora la socialità e la collaborazione tra colleghi, mentre riduce lo stress legato alle tensioni sul posto di lavoro.

Nulla di nuovo per chi è abituato a vivere con un cane; Fido ha la straordinaria capacità di permettere un contatto tra umani migliore. A tutti noi cinofili è capitato di passeggiare e parlare con perfetti estranei, perché gli scienziati affermano che, se si vede una persona con un cane, automaticamente il cervello la percepisce come più simpatica e socievole

Gli USA, tramite ricerche condotte su aziende che permettono il pet job, hanno verificato gli effetti positivi della presenza dei cani nella giornata di 1.200 dipendenti di aziende diverse. I risultati sono stati stupefacenti, perché 9 persone su 10 hanno dichiarato di sentirsi meglio, di avvertire una maggiore serenità e di reagire in maniera più performante agli imprevisti.

Una netta conferma a quanto si era già verificato durante la reclusione nel periodo Covid: lavorare con Fido accanto, non solo è una panacea per l’umore, ma aumenta la produttività sul lavoro. La presenza del cane è un beneficio quasi come se concentrazione ed efficienza raddoppiassero.

Gli effetti positivi della presenza del cane al lavoro non finiscono qui, perché averlo accanto durante la giornata permette ai dipendenti di sviluppare più attaccamento nei confronti dell’azienda e dei colleghi con cui collaborano. Dopo questa scoperta si può dire che i benefici della presenza del cane nelle nostre vite sono infinite.

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