Nel 1976, il cantante americano Henry Gross lancio la hit per cui sarebbe passato alla storia: il singolo Shannon. Pubblicato con la Lifeson Records, il brano divenne disco d’oro negli Stati Uniti e scalò le vette delle classifiche in Nuova Zelanda (dove raggiunse addirittura il primo posto), Canada e Gran Bretagna. In poco tempo, insomma, Shannon divenne un successo internazionale. Ma a chi era dedicata?
L’anno precedente, nel 1975, Henry Gross stava affrontando un tour per promuovere il suo album HENRY GROSS. Durante alcune tappe ebbe l’occasione di conoscere e suonare con i Beach Boys, un gruppo che lo aveva sempre ispirato. In particolare, Gross fu colpito dal cantante Carl Wilson. Infatti, Shannon è dedicata proprio al cane di Wilson, un Setter Irlandese. Ecco com’è andata!
L’ispirazione per il brano venne quando Gross fu invitato a casa di Carl Wilson, a Los Angeles. I due trascorsero una giornata a parlare di musica, dischi e chitarre. Arrivati all’ora di pranzo, i due Husky di Wilson li raggiunsero. Gross non poté fare a meno di ammirare la tranquillità dei due cani e aggiunse: “Anche io ho un cane, un Setter Irlandese di nome Shannon”. Carl Wilson si commosse: anche lui, rivelò, aveva un cane della stessa razza e con lo stesso nome! Purtroppo, era stato investito da un’auto pochi giorni prima e non era sopravvissuto.
Shannon is gone I heard
She’s drifting out to sea
She always loved to swim away
Maybe she’ll find an island
With a shaded tree
Just like the one in our backyard
Gross, quindi, decise di dedicare Shannon (qui sopra, un estratto) al Setter Irlandese di Wilson e al lutto di un amico. Una scelta azzeccata, considerando che con questa canzone si conquistò un disco d’oro. Non si tratta certo del primo brano che artisti di successo decisero di dedicare ai loro fedeli amici a quattro zampe. Primo tra tutti Paul McCartney che, con i Beatles, scrisse incise una canzone dedicata al suo amato Bobtail, Martha My Dear (qui puoi leggere tutta la storia!).