Scopri le ragioni che spiegano il declino della razza dello Yorkshire Terrier, dopo un'epoca di grandissimo successo.
Musetto impertinente, espressione vivace e un lungo mantello blu acciaio. Poi, carattere affettuoso, grande intelligenza e, per non farsi mancare nulla, personalità inversamente proporzionale alle dimensioni: ecco a voi lo Yorkshire Terrier! Ma perché questa fantastica razza, un tempo così diffusa, è ora in declino nel nostro paese? Cerchiamo di fare chiarezza sull’argomento.
Il gran successo dello Yorkshire Terrier, e poi…
Non è facile capire cosa determini il successo di una razza o il suo declino. Quel che è certo è che negli anni Novanta lo Yorkshire Terrier era considerato il cane da compagnia per eccellenza, in Italia. Del resto, aveva molte carte a suo favore: taglia piccola e peso piuma, buon carattere (ma non “morbido”), aspetto raffinato, devozione elevata. Certo, il pelo è forse un po’ troppo impegnativo… sarà per questo che le sue quotazioni sono ormai da tempo in ribasso? Non è detto, perché Maltesi e Shih Tzu, che di certo non sono a pelo corto, restano stabili quanto a numeri.
Più probabilmente sarà la solita questione delle mode che fa all’improvviso disamorare tanti di una razza per scoprirsi pazzi per un’altra. Fatto sta che le ottomila e passa iscrizioni degli anni Novanta sono ormai un ricordo e oggi si parla di soli 6-700 cuccioli l’anno.
Eppure, abbiamo a che fare con uno dei cani da compagnia più eleganti: i soggetti che si possono ammirare nelle esposizioni canine esibiscono un mantello cangiante blu-acciaio che, come una pesante gualdrappa, ricade ai lati del corpo fino a terra, nascondendo le zampe e dando l’impressione che, in movimento, più che una camminata la sua sia un’elegante “pattinata”. Questi mantelli spettacolari sono però frutto di un lavoro certosino di toelettatura e cura, e più spesso gli Yorkie che si vedono al guinzaglio in città hanno il pelo più corto, molto più semplice da gestire.
Una curiosità: in Gran Bretagna e negli Stati Uniti lo Yorkie non fa parte dei terrier ma è classificato nel Toy Group, quello riservato ai cani da compagnia mini. Ma non siamo del tutto d’accordo perché mini è mini… ma quanto a grinta spesso lo Yorkshire è molto terrier.
Insomma, anche se lo Yorkshire Terrier non è più diffuso come un tempo, resta un compagno di vita meraviglioso per ogni amante degli animali. Eleganza, affetto, intelligenza restano le sue grandi doti, unite a una incredibile devozione e capacità di amare. Se vuoi scoprire di più su questa razza, visita la nostra scheda dedicata!
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