La cucciola, che è una randagia del quartiere, aveva trasformato la sala cinematografica nella sua nuova casa.

2 Febbraio 2022 di Redazione

Chissà qual era il suo film preferito tra “Una famiglia vincente” di King Richard, “America Latina” dei fratelli D’Innocenzo e “Belli Ciao” con i comici Pio e Amedeo. No, non è il classico cinefilo che trascorre ore in sala, bensì una gattina nera uscita dal cinema King-Eplanet di Palermo dopo due settimane. La cucciola, che non voleva più uscire dall’edificio, trascorreva le giornate sotto le poltrone. I gestori della sala avevano provato a liberarla, ma la micia continuava a sparire tra maxischermi e tende. Ed ecco perché il personale del cinema aveva messo una ciotola con acqua e croccantini, così da non farla morire di fame.

Proprio qualche giorno fa i dipendenti del King-Eplanet avevano notato che i gatti in sala erano ben due: la gattina nera era, infatti, in compagnia della madre, entrata forse per riportarla fuori. Già, ma come avevano fatto ad accedere? Secondo Giovanni Vitale, responsabile del cinema, i due felini erano entrati dalle prese d’aria dei bagni. Proprio qui gli addetti della struttura avevano messo allora un tavolo con una scala, così da aiutare mamma gatta e figlia a evadere. Detto, fatto! In poco tempo, le due appassionate cinefile avevano preso la via di fuga, dopo due settimane trascorse a guardare decine di pellicole.

La gattina è una randagia del quartiere. A notare la sua scomparsa era stata una donna solita aiutare gli animali meno fortunati. Nessuna tragedia in questo caso. L’aspirante critico cinematografico a quattro zampe che non voleva più uscire dalla sala stava solo completando le recensioni degli ultimi film usciti!

una gattina

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