Più carne e pesce, meno pasta. È questa la dieta ideale per un gatto (Felis catus) solito trascorrere le giornate in casa in compagnia del proprietario. Il medico veterinario, che conosce al meglio la storia clinica del nostro Micio, è l’unico in grado di elaborare un piano alimentare e nutrizionale completo ed equilibrato. Ed ecco perché la dieta fai da te è sempre bandita, soprattutto per un felino con caratteristiche diverse dall’essere umano.
Tantissime proteine e vitamine (ma solo alcune), pochi carboidrati. Ecco la dieta ideale per un gatto
Il gatto, che è un lontano parente della tigre, necessita di un’elevata quantità di proteine. Proprio queste macromolecole formate da catene di aminoacidi, come la taurina e l’arginina, sono essenziali per un Micio in buone condizioni di salute.
La dieta ideale per un felino deve contenere poi una percentuale rilevante di grassi animali. Questi elementi costituiscono la “benzina” indispensabile per un corretto funzionamento dell’organismo. Tra i più importanti, ci sono gli acidi grassi Omega-3, che hanno una notevole azione antinfiammatoria naturale, il DHA, acido docosaesaenoico, importante per il benessere del sistema nervoso, e l’acido arachidonico, che il gatto non riesce a sintetizzare autonomamente.
A differenza dell’uomo, un Micio ha difficoltà a digerire i carboidrati – come pane, pasta e riso – perché non è capace di trasformarli in energia. Proprio per questo la dieta ideale per un gatto può contenere gli zuccheri, ma in quantità limitata. La sua ciotola deve essere colma invece di alimenti ricchi di vitamina A, D e PP.