Tutti sappiamo che, ormai, in molto contesti clinici, la Pet therapy contribuisce a migliorare lo stato di salute degli esseri umani assistiti; non tutti, però si chiedono come stanno i cani terapisti.

12 Maggio 2018 di Redazione

Cani nella pet therapy: come stanno in realtà?

Tutti sappiamo che, ormai, in molto contesti clinici, la Pet therapy contribuisce a migliorare lo stato di salute degli esseri umani assistiti; non tutti, però si chiedono come stanno i cani terapisti. A tale domanda rispondono i risultati di un recente studio, ce si è interrogato sullo stato di salute dei cani, o altri animali, utilizzati nella pet therapy.

La domanda da cui partire è:”i cani amano davvero il loro lavoro?“.
Lo studio, pubblicato su Applied Animal Behaviour Science ha esaminato i livelli di stress dei cani terapisti:sono stati valutati gli speciali assistenti pelosi impiegati in contesti di pediatria oncologica nell’arco di 4 mesi.
Lo studio ha analizzato i livelli di cortisolo nella saliva in cani; quest’ormone indica l’attivazione dell’organismo rispetto a situazione stressanti.I risultati hanno evidenziato l’assenza di significative risposte di stress durante la partecipazione alle sessioni di pet therapy.

Si può affermare che questo delicato lavoro non produce stress o malessere nei nostri amici a quattro zampe.

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