A bordo di un aereo diretto a New York è morto un cane
La United Airlnes si è dovuta scusare per la morte di un cane a bordo di uno dei suoi aerei. La tragica vicenda risale a qualche giorno fa, quando una donna, salita a bordo a Houston insieme al suo cane, era diretta a New York.
Una volta giunta sull’aereo, la padrona sarebbe stata costretta da un assistente di volo a posizionare il cane dentro al trasportino, sulla cappelliera, anziché ai suoi piedi. Il volo, della durata di tre ore e mezza, si sarebbe poi rivelato fatale per il cane, relegato nella cappelliera, nonostante fosse trasportato in un contenitore a norma di legge.
Un’altra passeggera, Maggie Gremminger, che avrebbe assistito ai fatti, ha raccontato “La proprietaria implorava di non mettere il cane al di sopra del suo posto, continuava ad urlare ‘Il mio cane, il mio cane è all’interno!‘”. Per tutta risposta, gli assistenti di volo avrebbero insistito con la donna, in quanto il trasportino si sarebbe trovato “Troppo vicino ad un’uscita di emergenza“.
La United Airlnes si sarebbe poi scusata dicendo: “E’ un tragico incidente che non sarebbe mai dovuto accadere. Ce ne assumiamo la completa responsabilità e facciamo alla famiglia le nostre più sentite condoglianze.“, tuttavia, non sarebbe la prima volta per la compagnia aerea: proprio lo scorso anno, la compagnia è stata infatti denunciata da parte dei proprietari di un coniglio, deceduto a bordo di un altro volo. Inoltre, secondo quanto riportato dal Dipartimento dei Trasporti, la United “vanterebbe” il triste record del maggior numero di animali deceduti a bordo nel corso del 2017: ben 18 morti e 13 feriti.