Qual è kit di accoglienza fondamentale per un nuovo cane?
Ciotole, pappa, cuccia, collare e guinzaglio, giocattoli e bocconcini prelibati. Questo il “kit” di prima accoglienza per il nostro nuovo amico. Le ciotole, una per la pappa e una per l’acqua, collochiamole in un punto tranquillo dove possa mangiare e bere senza essere disturbato. Un angolo della cucina in genere va benissimo. La pappa deve essere la stessa che mangiava nel luogo di provenienza, salvo casi di cattiva alimentazione che vanno comunque esaminati con il veterinario che ci consiglierà l’eventuale nuova dieta, se necessaria.
Collare e guinzaglio, ma anche una pettorina va bene, sono essenziali per portarlo a spasso: va abituato per gradi se cucciolo, meno probabile che non li conosca se è già grande. Se però si trattasse di un soggetto che, per qualsiasi ragione, non ha mai avuto modo di abituarsi a questi strumenti di controllo, mettiamo in conto che serviranno tempo e pazienza, e il supporto di un educatore competente.
I giochi sono fondamentali per avviare un rapporto piacevole e i più utili sono questi: palline, due e uguali, e tira-molla. Le palline per farlo sfogare e avviare anche il riporto, il tira-molla perché è un gioco che ai cani in genere piace tantissimo, perché molto naturale, e serve a noi per insegnare il “lascia”, comando importantissimo.
I bocconcini prelibati servono sia per confermargli di aver fatto la cosa giusta, per esempio se sporca fuori e non in casa, sia per insegnargli che ascoltarci è sempre una scelta gratificante.
Una visita di controllo prima possibile è essenziale, anche per familiarizzare il nostro nuovo amico
Una tappa dal medico, prima possibile, è obbligatoria comunque, per una visita di controllo che attesti lo stato di salute del nostro nuovo amico e anche per familiarizzare il cane con questa figura tanto importante.