Staffordshire Bull Terrier, Boston Terrier, Bouledogue Francese e Bulldog: piccoli ma “agguerriti”
Carlino a parte, tutti i molossi considerati da compagnia, pur nelle dimensioni ridotte, hanno conservato il coraggio indomito degli antenati di mole ben maggiore. È un aspetto del loro carattere che deve essere tenuto presente dai loro padroni, perché questi molossi conservano, oltre al coraggio, anche un’assoluta sicurezza di sé derivante dal fatto che si credono ancora imbattibili. Se non si sta attenti, dunque, può accadere non solo che alcuni di essi accettino le provocazioni di altri cani anche molto più grossi di loro, ma che giungano perfino a cercare la rissa per affermare la propria dominanza in un territorio. Dobbiamo pertanto conoscere bene le reazioni del nostro piccolo ma intrepido molosso per evitare che si cacci in qualche guaio. Sostanzialmente un molosso da compagnia è molto simile agli altri cani che svolgono la stessa funzione.
Guai ai ladri e ai malintenzionati
Tutti questi cani hanno in comune, oltre all’amore smisurato che provano per il padrone e per le persone di casa, anche un temperamento ardente e battagliero, grazie al quale non esitano ad affrontare avversari anche molto più grossi di loro. Questa è una caratteristica che nonostante la mole, nella maggior parte di queste razze ridotte, li rende ottimi guardiani della casa o dell’automobile. Alcune razze, come lo Staffordshire Bull Terrier, il Boston Terrier, il Bouledogue Francese e il Bulldog, sono portate non solo ad avvisare con il loro abbaiare insistente e furioso che c’è qualche cosa di strano, ma giungono perfino ad aggredire i malintenzionati con ardore e determinazione.