I pasti giornalieri di un cane diminuiscono con l’età
Se abbiamo un cucciolo di taglia grande, l’impiego di mangimi industriali rappresenta un’ottima scelta. Dai due ai tre mesi e mezzo di età è consigliabile dare al cagnolino quattro pasi quotidiani, mentre dai tre mesi e mezzo ai quattro/cinque, il numero di razioni lungo l’arco della giornata può passare a tre.
Dai sei mesi in poi…
Al compimento dei sei mesi, infine, si può pensare di ridurre i pasti a due, mantenendo poi tale abitudine per tutta la sua vita. Si raccomanda di dare la pappa sempre allo stessi orario, lasciando il cibo a disposizione del nostro amico per non più di una decina di minuti.
Un’ultima raccomandazione riguarda il latte: consigliato durante le fasi di crescita del cane, resta di per sè un ottimo alimento, ricco di proteine, grassi, carboidrati, vitamine e sali minerali. Tuttavia il lattosio contenuto viene digerito grazie a uno specifico enzima intestinale, la lattasi, che alcuni soggetti possono non avere nel loro organismo o perdere con l’avanzare dell’età. Dunque, se bevendo il latte il cane va incontro a episodi di cattiva digestione o diarrea, è meglio evitarlo.