Tra i sintomi più comuni: l’arrossamento o “occhio rosso”, a sua volta legato a numerose malattie. La cheratocongiuntivite secca, o KCS, è una di queste.

17 Aprile 2019 di Redazione

Arrossamento occhi del cane: bisogna intervenire!

Per il nostro cane la vista non rappresenta il senso principale, i suoi occhi sono comunque molto importanti e rappresentano un bene prezioso. Tra i sintomi più comuni bisogna ricordare l’arrossamento, definito “occhio rosso”, a sua volta legato a numerose malattie. La cheratocongiuntivite secca, o KCS, è una di queste ed è pericolosa perché può portare alla cecità, se non viene curata tempestivamente.

Come si cura?

La KCS viene curata con una pomata oftalmica a base di ciclosporina A. La terapia deve essere eseguita per tutta la durata della vita del cane ed è ben tollerata. I primi miglioramenti possono manifestarsi già dopo una decina di giorni, anche se occorrono in media sei settimane: per questo è bene non scoraggiarsi e insistere con la regolare applicazione. La risposta al trattamento dipende però in larga misura dal momento in cui si interviene.

I risultati migliori si ottengono nei casi in cui la terapia venga intrapresa precocemente, mentre negli stadi terminali è possibile che non serva più. Il farmaco in questione può essere impiegato anche in presenza di eventuali danni corneali, per esempio abrasioni o vere e proprie ulcere. La ciclosporina A è disponibile in Italia ed è venduta in farmacia, con ricetta, o direttamente fornita dal veterinario.

I sintomi principali

Un cane affetto da KCS ha le mucose congiuntivali palesemente infiammate, accompagnate da secrezione vischiosa più o meno abbondante. Il soggetto colpito tende a tenere gli occhi socchiusi, dimostra un certo disagio in presenza di luce forte e avverte un fastidio costante che lo induce a sfregare gli occhi con le zampe anteriori e a strofinare il muso contro il terreno o le superfici ruvide. La cornea appare ricoperta da una sorta di patina opaca. Accade frequentemente anche che il cane abbia un deficit visivo: si muove in modo lento e circospetto, in certi casi addirittura a tentoni, come se non riuscisse a orientarsi adeguatamente nell’ambiente circostante. Serve aiuto e in fretta!

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