Non tutte le patologie genetiche sono identificabili. Scopri a cosa serve e come funziona il test del DNA nel cane.
Il tempo che viviamo, alle prese con l’uscita da una pandemia che ha riportato come non mai l’attenzione sulla salute, ci impone di riflettere su come prevenire e curare molte patologie. E nel farlo non possiamo limitarci a noi stessi ma dobbiamo estendere questa riflessione ai nostri amici cani. Specie se pensiamo a quante patologie, fra quelle che li affliggono, possono essere diagnosticate per tempo. In primis quelle derivanti dal patrimonio genetico ereditato dalle generazioni che li hanno preceduti.
La conoscenza della genetica applicata alla scienza veterinaria offre notevoli vantaggi per la salute dei nostri amici a quattro zampe. Scopri in questo articolo a cosa serve e come si identifica il DNA del cane.
A cosa serve il test del DNA?
Ci sono malattie che non sono controllabili a livello visivo. Per fortuna la scienza ci viene incontro: è infatti possibile testare geneticamente le principali malattie ereditarie delle più comuni razze canine. A questo scopo diventano determinanti i test genetici e l’identificazione del DNA, procedura capace, grazie alla sua caratteristica predittiva, di individuare quello che l’occhio non può o non riesce a vedere.
Come si identifica il DNA del cane
Si tratta di una procedura estremamente semplice e rapida. Il procedimento di identificazione del DNA consiste nella lettura del profilo genetico di un cane al fine di capire e prevenire eventuali malattie ed effettuare le cosiddette “diagnosi di parentela”. L’analisi è molto semplice, in termini pratici, poiché consiste nell’estrazione del DNA da una goccia di sangue o da un tampone buccale. Questo determina, attraverso la lettura di particolari regioni chiamate microsatelliti, il profilo genetico dell’animale.
Una volta letto, è possibile comparare il DNA con un altro campione per accertare l’identità del cane e verificarne la reale corrispondenza, controllare eventuali patologie o accertare le relazioni di parentela.
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