I cani da guardia sono esemplari con uno spiccato senso di protezione del territorio. A questo proposito bisogna specificare che il cane è di per sé un animale territoriale e in tal senso il 90% dei cani “fa la guardia”, seppur con modalità diverse. Alcuni segnalano abbaiando ma non intervengono, altri abbaiano e intervengono, altri ancora non abbaiano ma intervengono.
Inoltre, il concetto di “fare la guardia” è sbagliato se implica che i cani vengano lasciati da soli all’esterno per proteggere il territorio domestico. Per loro, svolgere un lavoro di branco da soli comporta un livello di stress altissimo e i malviventi possono neutralizzare facilmente un cane che fa da solo la guardia all’esterno. Inoltre, un cane lasciato all’esterno è facile da neutralizzare per chi abbia cattive intenzioni. Molto più difficile, per chi abbia cattive intenzioni, entrare in casa se il cane lo attende all’interno.
Bisogna poi considerare che, quasi sempre, questi cani sono estremamente affettuosi e bisognosi di contatto e coccole da parte della loro famiglia e privarli di questo è una grandissima ingiustizia.
Vediamo quali sono le 10 razze più predisposte a questo tipo di difesa.