L'arrivo di un bambino in casa può sconvolgere la routine del nostro cane. Ecco come creare una relazione positiva tra bambini e cani.

16 Marzo 2021 di Ilaria Aceto

Crescere con un cane al fianco può essere un’esperienza meravigliosa per un bambino. Tuttavia, è indubbio che l’arrivo di un nuovo componente della famiglia possa sconvolgere la routine del nostro partner a quattro zampe. Ecco cosa fare per assicurarci che tra cani e bambini si instauri un rapporto positivo, di rispetto reciproco.

Prima dell’arrivo del bambino

L’arrivo di un nuovo membro della famiglia influenza inevitabilmente il tempo da dedicare al nostro cane, così come gli orari della passeggiata e del gioco. Con un po’ di pianificazione anticipata nella sua routine, portare a casa un bambino può essere un’esperienza piacevole per tutti.

Prima dell’arrivo di bambini in casa è bene educare i cani, accompagnati da un istruttore cinofilo, per modificare alcuni comportamenti che potrebbero rivelarsi pericolosi. Per esempio, possiamo educarli a non saltarci addosso per salutarci, in modo che non lo facciano quando terremo in braccio il bambino. Inoltre, possiamo decidere di istruirli a non entrare in quelle zone della casa che saranno dedicate al nuovo arrivato.

Se la routine che abbiamo instaurato con il cane verrà inevitabilmente modificata dall’arrivo di un bambino, una soluzione è abituarlo gradualmente al cambiamento. Per esempio, se l’orario delle passeggiate o dei pasti si modificherà, è preferibile che il cambiamento non sia improvviso. La stessa strategia può essere impiegata se prevediamo di dover limitare il tempo trascorso con il cane: ridurlo gradualmente lo preparerà al cambiamento.

Il nostro cane, inoltre, potrebbe trovare complicato imparare a camminare vicino al passeggino. Possiamo quindi insegnargli poco a poco a camminare al guinzaglio affiancando il passeggino, prima dell’arrivo del bambino. Ricordiamoci sempre di premiare i suoi comportamenti corretti con gustosi bocconi!

Infine, possiamo abituarlo ai nuovi suoni che sentirà. Il pianto dei bambini, per esempio, potrebbe spaventarlo. Un’idea può essere quella di fargli sentire un pianto registrato per abituarlo a questo suono.

Quando il bambino arriva a casa

Per instaurare un buon rapporto tra bambini e cani, il nostro impegno non può interrompersi quando il nuovo arrivato giunge a casa. È importante che il loro primo incontro sia positivo e ovviamente sotto il nostro controllo. Permettiamo al cane di annusare e conoscere il bambino e premiamolo per il suo buon comportamento, in modo che sviluppi un’associazione positiva.

Una buona idea, inoltre, è di “presentare” il neonato al cane attraverso l’olfatto, principale organo di senso del nostro amico. Se gli faremo annusare una copertina o un altro oggetto che ha l’odore del bimbo, e della madre, prima che questo entri in casa, magari il giorno prima dell’uscita di mamma e piccolo dall’ospedale, quando il neonato arriverà il cane lo riconoscerà subito e, avendo già associato l’odore del piccolo a quello della sua padrona, sarà curioso ma ben disposto.

Inoltre, è importante creare un ambiente positivo per il nostro cane in presenza del nuovo arrivato. Dedichiamogli un po’ di tempo ogni giorno, in modo che non si senta trascurato e premiamolo quando si comporta bene ed è obbediente. Infine, ricordiamoci di non lasciare mai cani e bambini da soli, senza sorveglianza.

Qualora avessimo dubbi sul comportamento migliore da mettere in atto, chiediamo un parere a un istruttore cinofilo o al nostro medico veterinario. Animali e bambini possono andare perfettamente d’accordo e la presenza di un cane in casa aiuterà il bambino a comprendere l’empatia e il senso di responsabilità!

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