Addio al cane Aslan «il Bloodhound da ricerca molecolare ci ha lasciato». A renderlo noto il Soccorso Alpino e Speleologico Toscano.
Morto Aslan: il cane da ricerca del Soccorso Alpino era malato di tumore
Addio al cane Aslan «il Bloodhound da ricerca molecolare in forza al Soccorso Alpino Toscano ci ha lasciato». A renderlo noto il Soccorso Alpino e Speleologico Toscano. Il cane purtroppo era malato di un tumore che lo stava logorando da anni e i numerosi tentativi di curarlo non sono bastati a bloccare il male che lentamente lo stava consumando, privandolo lentamente del lavoro per cui era stato addestrato.
Il Soccorso Alpino ricorda Aslan così…
Questo meraviglioso cane, insieme al suo padrone e conduttore Ernesto Forzini, si è rivelato decisivo in moltissimi casi di soccorso, portando in salvo numerose persone scomparse. Il Soccorso Alpino lo saluta e lo ricorda con queste commoventi parole:
«Aslan è stato un cane eccezionale, risolutivo in molti “casi speciali”, ha indicato ai suoi “colleghi” a due zampe, la strada da seguire nelle ricerche più complesse quando le speranze di ritrovare il disperso si erano ormai affievolite. Aslan come tutti i cani da ricerca del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico viveva con il suo conduttore Ernesto Forzini, operatore della Stazione Monte Falterona del SAST, in stretto e fraterno legame affettivo ed operativo. Un abbraccio ad Ernesto, ed un’ultima carezza ad Aslan».
Buon ponte Aslan e grazie per tutto quello che hai fatto, siamo sicuri che tutte le vite che hai salvato non ti dimenticheranno mai.
Fonte e immagine in evidenza via www.sast.it (sito ufficiale Soccorso Alpino e Speleologico Toscano)
